DECRETO "CURA ITALIA": INFORMATIVA DI SINTESI DELLE MISURE A SOSTEGNO DEL MONDO SPORTIVO

images/CURAITALIA.jpg
AVVISO ALLE SOCIETA'

Su indicazione del Presidente Federale Luciano Buonfiglio, al fine di supportare Affiliati e Tesserati sulle tematiche inerenti il campo applicativo del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” (c.d. “Cura Italia”) pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n.70 del 17-03-2020), condividiamo di seguito una sintesi con le principali misure a sostegno del mondo sportivo supportando le società sportive in questa fase particolarmente delicata.

A cura del Dott. Andrea Mancino, consulente fiscale della Federazione Italiana Canoa Kayak:

1) Sospensione dei termini di versamento delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria (art. 61)

Per le Federazioni Sportive Nazionali, gli Enti di Promozione Sportiva, le Società e le Associazioni Sportive, Professionistiche e Dilettantistiche i versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria sono sospesi fino al 31 maggio 2020. Gli importi non versati potranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 oppure rateizzati in un massimo di cinque rate di pari importo scadenti il 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre 2020. I versamenti scadenti successivamente al 31 maggio (ad esempio gli F24 da pagare il 16 giugno) seguiranno le scadenze ordinarie.

2) Versamenti IVA (art. 61 comma 3)

I versamenti IVA scadenti nel mese di marzo 2020 sono sospesi e dovranno essere versati in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 oppure rateizzati in un massimo di cinque rate di pari importo scadenti il 31 maggio, 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto e 30 settembre 2020.

3) Comunicazioni certificazione unica (art.62, comma 1)

Le certificazioni uniche dovranno essere consegnate ai percepienti e trasmesse all’Agenzia delle Entrate nei termini ordinari non essendo prevista ai sensi dell’art. 62 comma 1, alcun differimento dei termini.

4) Sospensione cartelle esattoriali (art. 68)

I pagamenti delle cartelle emesse dall’Agenzia della Riscossione scadenti nel periodo 8 marzo - 31 maggio 2020 sono sospesi e dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020.

5) Sospensione versamenti canoni per il settore sportivo (art. 95)

Le Federazioni Sportive Nazionali, gli Enti di Promozione Sportiva, le Società e le Associazioni Sportive, Professionistiche e Dilettantistiche, potranno sospendere il pagamento dei canoni di locazione e concessori relativi all’affidamento degli impianti sportivi di proprietà dello Stato e degli Enti locali (Regioni, Province e Comuni) scadenti dal 18 marzo al 31 maggio 2020. Il pagamento dei canoni scaduti dovrà essere effettuato in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 oppure rateizzati in un massimo di cinque rate di pari importo scadenti il 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre 2020. Le rate scadenti in data successiva al 31 maggio dovranno essere pagate nei termini previsti dal contratto.

6) Indennità collaboratori sportivi (art. 96)

Il decreto ha assegnato alla società Sport e Salute un fondo di 50 milioni di euro finalizzato all’erogazione delle indennità previste dall’art. 27 del decreto, ai soggetti che intrattengono rapporti di collaborazione di cui all’art. 67, comma 1, lett. m) del TUIR, con tutti gli organismi sportivi riconosciuti dal CONI (FSN, DSA, EPS, ASD, SSD). La norma pone precise condizioni per poter accedere al beneficio:

  • i rapporti devono essere preesistenti alla data del 23 febbraio 2020;
  • la domanda deve essere corredata da autocertificazione che attesti la preesistenza del rapporto e che il soggetto richiedente non disponga di altri redditi da lavoro;
  • la valutazione dovrà avvenire sulla base delle risultanze del Registro CONI istituito con D.L. 28 maggio 2004 n. 136, convertito con legge 27 luglio 2004, n. 186;
  • il  richiamo all’art. 27 del decreto, inoltre, impone che il soggetto non debba disporre di redditi da pensione, né essere iscritto a forme previdenziali obbligatorie.

Certamente tra le categorie che avranno diritto all’indennità rientreranno i collaboratori amministrativo-gestionali e i tecnici, mentre per le altre categorie bisognerà attendere l’emanazione del decreto.

Le modalità di presentazione delle domande saranno individuate con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con l’Autorità delegata in materia di sport, da adottare entro 15 giorni dal 18 marzo 2020, data di pubblicazione del decreto "Cura Italia". Con lo stesso decreto verranno definiti i criteri di gestione del fondo e le forme di monitoraggio della spesa e del relativo controllo. Non appena emanato il decreto, sarà data pubblicazione sul sito https://www.sportesalute.eu/ delle modalità di presentazione delle domande.

Si ricorda che è prevista l’erogazione di una indennità massima di 600 euro per il solo mese di marzo 2020, fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

-------------

Al fine di agevolare la lettura del Decreto “Cura Italia” a tutti gli operatori del sistema sportivo italiano, ed in particolare agli operatori del mondo della Canoa, è possibile scaricare le slide di sintesi preparate dagli uffici di Sport e Salute SPA, con le prime misure adottate dal Governo di interesse per il mondo dello sport.

SLIDE DI SINTESI - SPORT E SALUTE

Sport e Salute ha comunque attivato un indirizzo email dedicato: curaitalia@sportesalute.eu