Va in archivio anche la 50a Vigevano-Pavia Canoe Marathon, un'edizione difficile sotto tanti punti di vista a causa dell'emergenza coronavirus, ma fortemente voluta in memoria del Presidente Onorario della Società Canottieri Ticino - Pavia Federico Martinotti. Il consueto percorso, andato in scena il 27 settembre, si è snodato tra Vigevano a Pavia, nell'arco di 26km per le categorie Senior, 10km per i Master e 18 per gli Junior, con giro di boa a valle Ponte Libertà e risalita verso la sede della Canottieri Ticino.
Ad uscirne vincitore nella prova del K1 Senior è stato Matteo Arzani, un pavese, 27 anni dopo l'ultima volta. Secondo classificato Matteo Graziani, che ha pagato caro un errore in avvio di gara, ma che non ha mai mollato fino alla fine nel suo tentativo di rimonta. I fratelli Davide e Alessandro Marzani ottengono, invece, sono il primo K2 al traguardo. Tra gli Junior Jonathan Allen ha vinto il trofeo in memoria di Filippo Vidali nel K1, mentre Matteo Bazzano e Riccardo Broli della Canottieri Ticino Pavia - Kayak Team hanno indossato la medaglia d'oro nella gara del K2 junior.
Nella prova riservata al Dragonboat, vittoria all a squadra di casa della Canottieri Ticino, vincitore dell'9° Festival Zanzadrago. Elia Belli e Alessandro Bacciocchi trionfano ancora una volta tra i "barcé ", invece è Gaetano Rizza ad essere incoronato campione nella prova dedicata al SUP.
L'albo d'oro vede al primo posto Sabino Candela con 8 successi; secondo Matteo Graziani con 7. Era da 27 anni che un pavese non vinceva la gara; l'ultimo era stato Giovanni Milani (domenica direttore di gara) nel 1993. assegna ogni anno il trofeo. La manfestazione, ideata 45 anni fa dal socio Cav. Marino Valle era nata come competizione riservata alle imbarcazioni fluviali, ma col passare degli anni si è aperta alle imbarcazioni olimpiche ed è diventata un importante appuntamento nazionale della specialità di maratona.