Cala il sipario sulla “Flatwater International Regatta - Trofeo Sparafucile”, andata in scena il 27 e 28 aprile sul lago Inferiore di Mantova. La gara internazionale - 6 nazioni estere partecipanti - rappresentava un importante banco di prova per testare lo stato di forma degli azzurri, oltre a valere come seconda prova selettiva utile alla direzione tecnica per varare gli equipaggi che affronteranno l’esordio stagionale in Coppa del Mondo a Duisburg, in Germania dal 31 maggio al 2 giugno.
LE GARE SUI 1000 METRI
Sulla distanza dei 1000 metri Samuele Burgo (Fiamme Gialle) ha fatto registrare il miglior tempo nel K1 (3’54.33), precedendo Luca Beccaro (Fiamme Gialle) e Andrea Schera (S.C. Trinacria). Carlo Tacchini (Fiamme Oro) consolida la sua leadership nella canadese monoposto vincendo con il tempo di 4.25.1 e staccando Danilo Auricchio (Fiamme Oro) e Mykola Vykhodtsev (C.K. Sardegna Le Saline). Nel K1 femminile Agata Fantini (Marina Militare) si è imposta con il tempo di 4’42.72 davanti a Teresa Isotta e Jasmine Prone (C. Sestese).
Nel K2 1000 metri la coppia formata da Giulio Dressino (Fiamme Gialle) e Nicola Ripamonti (Fiamme Gialle) si conferma al vertice della specialità con il miglior tempo di 3’30.69, precedendo la barca formata da Matteo Cavessago e Luca Boscolo Meneguolo e quella degli svizzeri Linus Bolzern e Maurus Pfalzgraf. Nel C2 la barca griffata Fiamme Oro di Daniele Santini e Luca Incollingo (3’51.39) ha avuto la meglio sui fratelli Nicolae (CC Aniente) e Sergiu Craciun (Fiamme Oro), secondi in 3'51.69 davanti alla barca formata da Mattia Alfosi e Davide Cestra.
SPINTER IN AZIONE SUI 200 METRI
Sprinter in azione sui 200 metri con Andrea Di Liberto (S.C. Trinacria) che si impone del K1 (36.49) davanti a Manfredi Rizza (Aeronautica Militare) e Matteo Miglioli (C.L. Bissolati). Nel C1 invece è Nicola Craciun (CC Aniene) a mettere l’oro al collo con il tempo di 41.72, precedendo Carlo Tacchini e l’austriaco Manfred Pallinger. Tra le donne è Francesca Genzo (Fiamme Azzurre) la più veloce nel K1 con il tempo di 43.83, davanti a Cristina Petracca (Marina Militare) e Sofia Campana (Fiamme Azzurre). Nel C1 invece il successo va alla croata Vanesa Tot davanti a Sarah Tovo (The Core Sabaudia) e Diana Tomarchio (Cus Milano). In barca doppia la coppia formata da Rizza e Di Liberto (32.41) hanno evidenziato un ottimo affiatamento in K2 ottenendo il miglior tempo in 32.41 e precedendo la barca di Riccardo Spotti (Marina Militare) e Miglioli e la coppia Michele Bertolini (Marina Militare) e Riccardo Cecchini (Fiamme Gialle). Nella canadese biposto il successo è andato all’equipaggio formato da Mattia Alfonsi e Davide Cestra (39.76) davanti ad Andrea Sgaravatto e Fabrizio Mattia. Terzo posto per la barca del Canoa San Giorgio con Matteo Venturelli e Stefano Baldo. Nel K2 femminile si impongono Susanna Cicali (Fiamme Azzurre) e Francesca Genzo (39.66) su Francesca Capodimonte (Marina Militare) e Sofia Campana. Terzo posto per Francesca Zonato e Roberta Gennaro.
OCCHI PUNTATI SUI 500 METRI
Grande interesse anche per le gare sui 500 metri che hanno registrato il successo di Edoardo Chierini (Cus Pavia) nel K1 in 1’51.89, davanti allo sloveno Rok Smit e a Matteo Florio (Aeronautica Militare). Nella canadese è ancora Carlo Tacchini il più veloce sulla mezza distanza con il tempo di 2’04.85, davanti a Danilo Auricchio e Francesco Di Santo (Fiamme Oro). Nel C2 i fratelli Craciun si confermano al vertice in 1.54.16 davanti a Santini-Incollingo e Alfonsi-Cestra. Nel K1 femminile vince Irene Burgo (Fiamme oro) con il tempo di 2’08.58, precedendo la Croata Annamaria Govorcinovic e la svizzera Franziska Widmer. Nel C1 femminile si impone ancora la crociata Vanesa Tot (2’37.68) su Sarah Tovo e Diana Tomarchio. Nel K2 sono Sofia Campana e Francesca Capodimonte a conquistare il successo in 1’59.76, davanti alla coppia Cicali-Genzo e alla barca composta da Sara Daldoss e Meshua Marigo.
Grande interesse per il K4 che a Tokyo 2020 sostituirà la prova sui 1000 metri nel programma Olimpico. Nella prova maschile vittoria per l’ammiraglia formata da Matteo Torneo, Andrea Schera, Mauro Pra Floriani (Fiamme Oro) e Mauro Crenna in 1’27.56. Secondo posto per il K4 formato da Burgo, Beccaro, Freschi e Spotti. Terzo posto per i fratelli Bernocchi, Giorgi e Borsoi. Il K4 femminile formato da Alessandra Casotto (C. Padova), Teresa Isotta (C. Sestese), Elena Ricchiero (C. Padova) e Giulia Senesi (C.C. Livorno) si aggiudica la prova femminile in 1’52.49.
Al termine della Gara Internazionale di Mantova si è svolta una toccante cerimonia dedicata alla memoria di Renato Ongari, grande figura del mondo della canoa nonché ideatore del Trofeo Sparafucile, venuto a mancare nel 2016. A Ongari è stata intitolata la palestra del centro mantovano.