EUROPEI J/U23: MYKOLA VYKHODTSEV E' MEDAGLIA D’ORO. BRONZO CONTINENTALE PER IL C2 di CASADEI E SZELA

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CANOA VELOCITA'

Due medaglie per l’Italia agli Europei junior e under 23 di canoa velocità in corso a Racice, in Repubblica Ceca. In una emozionante mattinata di gare, a distanza di pochi minuti, la spedizione azzurra conquista due prestigiosi podi nelle prime finali sui 1000 metri: l’oro continentale di categoria per il C1 1000 junior dell’italo-ucraino Mykola Vykhodtsev ed il bronzo di Gabriele Casadei e Dawid Szela nel C2 1000 junior. Risultati di rilievo in due specialità olimpiche, che dimostrano una crescita esponenziale della canadese maschile italiana e il concretizzarsi di un lungo progetto di investimento e sviluppo sulla disciplina.

L’Italia inaugura la giornata di finali sui 1000m cantando a squarciagola l’inno di Mameli. Il primo a salire sul podio, e sul gradino più alto, è il giovanissimo talento Mykola Vykhodtsev nel C1 junior 1000m. L’azzurro conferma le aspettative della vigilia e, dopo aver dominato nella batteria di giovedì scorso, firma il successo sul 3:58.586 e porta a casa con orgoglio e soddisfazione il titolo di campione europeo. A poco più di un secondo dall’azzurro, medaglia d’argento per il ceco Jiri Minarik (3:59.598), mentre è l’ucraino Pavlo Borsuk (4:00.548) ad indossare la medaglia di bronzo.

“Sono felicissimo per questa medaglia, è un orgoglio vestire la maglia azzurra!” commenta Mykola ancora emozionato. “Significa davvero molto per me, perché è la prima importante da quando sono in Italia, dove sono arrivato a febbraio con il mio allenatore Edem. Nel complesso la gara è andata benissimo e sono molto soddisfatto del mio tempo. Ringrazio la Federazione e il Presidente, la mia Società, il mio allenatore, la mia famiglia e tutti i miei amici che mi sono stati accanto in questo percorso…Grazie a tutti!”

Ucraino di nascita, residente a Cagliari dove quest’inverno si è trasferito con la famiglia, Mikola Vykhodtsev pagaia per il "club adottivo” CK Sardegna Le Saline e con questa vittoria scrive ufficialmente il nome tra i futuri talenti della specialità. “La medaglia d’oro di Mikola è per noi un grande orgoglio ed un ulteriore esempio di piena integrazione e inclusione sociale attarverso lo sport, sviluppata in sinergia con il Comitato Regionale Sardegna e con la società Le Saline”, ha commentato il Presidente Buonfiglio.

La seconda medaglia azzurra arriva dal C2 junior 1000m con l’equipaggio formato da Gabriele Casadei (Lago di Candia Sport) e Dawid Szela (G.S. Fiamme Oro) che in finale conquista la medaglia di bronzo. Arrivo in rimonta con l'imbarcazione azzurra che lotta per il terzo posto e taglia il traguardo in 3:46.477, alle spalle della forte Bulgaria medaglia d’oro (3:36.449) e della Russia medaglia d’argento (3:39.019). “La gara è stata abbastanza difficile, siamo partiti un po’ in sordina ma è stato un percorso in rimonta”, hanno commentato i due azzurrini. “Negli ultimi 300m abbiamo visto gli altri equipaggi mollare, invece noi siamo saliti di colpi e ci siamo andati a prendere questa medaglia… Ancora non ci crediamo!”

Tommaso Freschi chiude l’avventura europea con un buon sesto posto nella finale dei K1 under 23 maschile in 3:32.713. Ad occupare il podio è il serbo Zdelar Bojan (3:28.015), seguito dall’argento norvegese Jon Vold (3:28.970) e dal bronzo all’ungherese Kornel Beke (3:29.903).

Quinto tempo per Matteo Cavessago e Luca Boscolo Meneguolo che terminano la massima finale del K2 under 23 maschile in 3:14.156, con uno scarto di +5.728 dal forte equipaggio belga composto da Artuur Peters e Bram Sikkens (3:08.428). Completano il podio Slovacchia (3:08.728) e Bulgaria (3:10.826), rispettivamente al secondo e terzo posto.

Si conclude con una quinta posizione anche la gara del C2 1000 metri under 23 di Mattia Alfonsi e Davide Cestra, con l’equipaggio azzurro che si posiziona a ridosso del podio, tagliando il traguardo in 3:36.671 e lasciando le medaglie a Russia (3:29.668), Romania (3:30.691) e Polonia (3:31.493).

Nikos Pettinari in finale B del K1 junior 1000m fa registrare il nono tempo in 3:54.176. Sempre in finale B, questa volta nel C1 1000m under 23, Fabrizio Mattia è secondo (3:58.226), undicesimo posto nella ranking di categoria. Ottavi, nella finale B, anche Emilio Pieraccioni e Giacomo Rossi (3:30.303) interpreti del K2 junior 1000m.

ULTIME SEMIFINALI SUI 200m, ULTERIORI TRE BARCHE QUALIFICATE IN FINALE

Nel pomeriggio Racice è stata teatro delle ultime semifinali sui 200 metri. L’Italia guadagna ulteriori tre importanti finali. Leader della breve è Irene Bellan, già bronzo mondiale lo scorso anno, che domina la semifinale del K1 junior femminile e in 42.671 si assicura un posto d’onore nella finale di domani. Finale nel cassetto anche per il K1 junior, grazie alla performance di Riccardo Baldan, secondo tempo semifinale in 37.534. Ultima barca ad approdare in finale è il C1 under 23 di Andrea Sgaravatto, grazie al terzo tempo in 42.774.

Niente da fare per le restanti barche azzurre impegnate nel bacino ceco sulla breve dei 200m. Meshua Marigo termina la semifinale del K1 under 23 femminile ad un soffio dalla qualifica in quarta posizione (43.362), a soli 6 decimi dall’ultimo crono utile per una delle nove corsie finali. Claudia Fabiola Benvegnù chiude la semifinale del C1 junior femminile con un ottava posizione (54.574) e vede sfumare il sogno della finale. Dawid Szela, questa volta in barca singola, è solo sesto nella semifinale odierna del C1 junior maschile (46.376) e dovrà accontentarsi della finale B, così come Giacomo Bolzonella, che con il sesto tempo nel K1 under 23 maschile (36.555) non riesce ad aggiudicarsi la massima finale.

Risultati in diretta sul sito: https://timetable.europecanoeevents.com/ 

Foto di Nina Jelenc per Canoe Europe

LIVE STREAMING DI DOMENICA 14/07/2019