EUROPEI J/U23: A POZNAN IRENE BELLAN E' BRONZO NEL K1 200 UNDER 23

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CANOA VELOCITÀ

L’Italia della canoa velocità chiude l’appuntamento continentale di Poznan (Polonia) in grande stile: Irene Bellan conquista la medaglia di bronzo nella gara del K1 200m under 23 femminile. 

Gli Europei junior e under 23 si concludono, quindi, con una medaglia di bronzo e molte finali disputate dagli azzurri con riscontri cronometrici importanti. Risultati di rilevo che confermano un trend positivo di crescita ed un vasto numero di giovani talenti su cui puntare in ottica futura.

Nella giornata conclusiva della rassegna continentale l’Italia porta sul podio il K1 della gradese Irene Bellan (GS Fiamme Oro), che sulle acque del bacino polacco mette al collo il bronzo nella sui 200 metri. Un arrivo al fotofinish con l’azzurrina che termina la prova in terza posizione con il tempo di 41.170, a soli quattro decimi di secondo dall’oro ungherese Adrienn Orosz (40.770). Completa il podio la Danimarca di Frederikke Matthisesen, argento con il tempo di 40.93.

La gara è stata davvero bella, ma soprattutto sono stata fortunata perché in un campo solitamente ventoso come quello di Poznan, dove non sai mai come tira il vento, c'erano delle condizioni di gara ottimali, con il bacino che si è mantenuto piatto ed una corrente leggermente a favore ha permesso a tutte di gareggiare nelle stesse condizioni”, ha spiegato la Bellan. “Nel complesso sono soddisfatta del mio risultato e ovviamente c'è ancora un un po' di lavoro da fare e la strada è davvero lunga, ma direi che questa medaglia rappresenta un buon punto di partenza.”

La talentuosa duecentometrista azzurra, nata e cresciuta nella Società Canottieri Ausonia e ora in forze nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro non è nuova a questo tipo di successi: tre volte sul podio agli European Youth Olympic Festival di Gyor 2017, bronzo ai Campionati del Mondo 2018 di Plovdiv, campionessa europea junior nel 2019 a Racice e, in questo 2021, finalista nelle gare senior di qualificazione olimpica andate in scena nel mese di maggio. 

FINALI A

Dall'ultima giornata emergono performance di ottimo livello nelle ulteriori finali dei 500m e 200m. La giovanissima Sara Del Gratta ha difeso il tricolore nella finale del K1 junior femminile 500m. Per la livornese una bella prestazione da singolista chiusa in quinta posizione a 1:59.06. A mettere l’oro al collo l’ungherese Sara Fojt (1:54.82), seguita dalla tedesca (1:56.81) e dalla bielorussa Marta Akhramenka (1:56.85). Sesto Achille Spadacini con il tempo di 1:45.06, nella Finale A del K1 junior maschile, vinta dall’ungherese Levente Kurucz (1:41.38), davanti alla Spagna di Alex Graneri (1:42.35) e alla Germania di Anton Budimir (1:42.97). Il K1 under 23 500m maschile di Flavio Spurio termina con un settimo posto (1:40.47). Rask dalla Danimarca (1:37.61), Kravets dalla Bulgaria (1:38.27) e Florstedt dalla Germania (1:38.39) salgono sui tre gradini del podio. Il C2 500m under 23 di Mattia Alfonsi e Mykola Vykhodtsev si ferma in sesta posizione con il tempo di 1:43.16. Medaglia d'oro per la Russia (1:40.51), argento alla Bulgaria (1:41.07) e bronzo alla Spagna (1:41.91). Al femminile le junior del C2 500m Francesca Vigorito e Michela Di Santo chiudono in nona posizione con il tempo di 2:16.38 e l’oro che va al collo delle fortissime ungheresi Laura Gonczol e Reka Opavszky. Laura Chiaberge, Margherita Valerosi, Stefania Stagni e Giada Rossetti, alla loro prima esperienza insieme in acque internazionali, archiviano un ottavo posto nella finale del K4 500m junior femminile, con la consapevolezza di aver fatto una gara su cui porre le basi per migliorare la barca. L’equipaggio azzurro chiude sul 1:39.76, a +4.13 dalla barca battente bandiera ungherese che si laurea campione d’Europa in 1:35.63. Termina in ottava piazza anche il K2 under 23 Elena Ricchiero e Meshua Marigo, che segna sul traguardo il tempo di 1:47.35, lasciando il podio a Polonia (1:42.86), Ungheria (1:43.25) e Slovacchia (1:44.36). Nono crono per l’ammiraglia al maschile del K4 under 23, composta da Davide Franco, Dylan Paliaga, Riccardo Baldan e Alessio Soardo. I ragazzi si fermano sull’1:23.75 nella prestazione sulla distanza olimpica, con la vittoria che va ancora una volta alla forte Russia, oro in 1:20.46. Nel K1 200m junior di rilievo la prova di Matteo Bazzano, che con il tempo di 37.61 chiude sesto, lasciando ancora una volta la vittoria all’ungherese Levente Kurucz (36.30), che oggi realizza un doppio oro sia sui 500 che sui 200. Settimo Flavio Spurio, tra gli under 23. Il crono di 36.55 non basta a raggiungere l’ambito podio, con l’oro che va al collo del padrone di casa, il polacco Jakob Stepun (35.47), seguito da Ucraina (36.04) e Bulgaria (36.07). Nella canadese monoposto junior, sesta posizione per Filippo Ferrero Poschetto (43.015), con la medaglia d'oro che va al bulgaro Zubok in 41.44. Troppo alto per ambire al podio il crono di Mattia Alfonsi che in 40.54 è solo nono nella finale del C1 200m under 23, vinta dallo spagnolo Joan Moreno (38.50). Clòarissa Farina e Michela Di Santo terminano la performance del C2 200m junior femminile con l’ottavo tempo (51.01) in una gara che vede il successo, ancora un avolta, dell’equipaggio ungherese di Agnes Kiss e Sofia Csorba.

FINALI B

Martina Indiano nel K1 500m junior femminile chiude con il quarto tempo in 1:58.36, mentre la compagna azzurra nel K1 junior 200m Sara del Gratta archivia, sempre in finale B, il terzo posto in 43.79.

Risultati live: https://timetable.europecanoeevents.com 

Live streaming: https://www.facebook.com/wzkaj/ 

Official event website: https://eca.wzkaj.poznan.pl/