ECA SLALOM CUP DI TACEN (SLO): DE GENNARO E BERTONCELLI OTTENGONO IL PASS NOMINALE PER I GIOCHI DI TOKYO

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CANOA SLALOM

Tra rapide e paline del canale di Lubiana si è conclusa con due medaglie italiane la prova internazionale di Tacen, consueta tappa del circuito ECA Canoe Slalom Cup. Per i numerosi atleti e club che vi hanno preso parte non è stato solo un banco di prova internazionale ma un appuntamento di caratura azzurra: la gara è valsa come ultimo atto di selezione per i pass nominali da assegnare alle imbarcazioni già qualificate per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

A margine delle prove odierne sono Giovanni De Gennaro (K1) e Marta Bertoncelli (C1) a prenotare il biglietto per il Giappone conquistando rispettivamente un oro e un bronzo nella ECA Canoe Slalom Cup di Tacen.

I due atleti del Gruppo Sportivo dei Carabinieri si aggiungono così a Stefanie Horn (Marina Militare) che la scorsa settimana aveva archiviato il pass per i Giochi nella disciplina del K1 femminile. Tutti e tre, già protagonisti delle qualificazioni olimpiche (quota barca) ottenute ai&nbsp ;Mondiali di La Seu d’Urgell 2019, si riconfermano a distanza di due anni i migliori interpreti di specialità.

Giovanni De Gennaro, classe 1992, specialista nella disciplina del K1, grazie alla vittoria odierna sul canale sloveno affronterà la seconda Olimpiade della sua carriera dopo quella di Rio de Janeiro 2016, quando chiuse con il settimo posto in finale. Per la giovanissima Marta Bertoncelli, classe 2001 e bronzo oggi a Tacen, sarà invece la prima esperienza a cinque cerchi nel C1 femminile, disciplina all'esordio assoluto nel programma olimpico fortemente voluta dal CIO per garantire la parità di genere.

Alla nazionale azzurra di slalom manca ancora una carta olimpica all'appello, ovvero la qualificazione nel C1 maschile che gli azzurri prover anno a conquistare sulle acque amiche di Ivrea (TO) in occasione dei prossimi Campionati Europei, in programma dal 6 al 9 maggio. 

IL COMMENTO DEL DIRETTORE TECNICO DANIELE MOLMENTI A MARGINE DELL’ECA CANOE SLALOM CUP DI TACEN

“I nostri atleti sono riusciti ancora una volta a dimostrare il loro valore in una competizione internazionale di alto livello. Nonostante la pressione per la valenza selettiva della competizione, i nostri big hanno raggiunto le fasi finali con ottime prestazioni", ha commentato il Dt Molmenti. "Il canale di Tacen è già di suo un percorso selettivo, ma grazie ad un tracciato molto tecnico, il livello agonistico richiesto per raggiungere le finali era decisamente superiore alla media. I nostri atleti finalisti hanno saputo destreggiarsi con buone strategie di gara. In questa stagione olimpica le premesse sono sicuramente positive. Finite le selezioni, verranno definite nei prossimi giorni, secondo criteri selettivi le squadre azzurre che rappresenteranno l’Italia nelle prossime competizioni internazionali. De Gennaro, Bertoncelli assieme a Horn sono i tre atleti con il pass nominale per Tokyo 2020, e a maggio in occasione dei campionati Europei di Ivrea, proveremo a qualificare la quarta barca (C1 maschile) per completare la squadra olimpica.”

C.S. CARABINIERI SUL PODIO DI TACEN: DE GENNARO ORO NEL K1 E BERTONCELLI BRONZO NEL C1

La prova di ECA Slalom Cup di Tacen, ultima gara internazionale prima del Campionato Europeo in programma ad Ivrea dal 6 al 9 maggio, incorona come miglior italiano in gara Giovanni De Gennaro (G.S. Carabinieri) che nel kayak monoposto chiude in testa la finale del K1. Con il tempo di 90.02 si impone sul padrone di casa Martin Srabotnik che si accontenta della seconda piazza a +1.37. Un percorso che denota un’ottima forma fisica e mentale per il Carabiniere di Roncadelle, soprattutto in vista dell’imminente banco di prova continentale di Ivrea. In finale anche il bolognese Marcello Beda (Canoa Club Bologna), autore di un buon weekend di gare, che si classifica sesto con il tempo di 93.05 sporcato da un tocco in porta 13. Da segnalare il 9° posto di Marco Vianello (C.S. Carabinieri), ed il 14° e 15° rispettivamente per Jakob Weger (GS Marina Militare) ed il giovane Davide Ghisetti (Ivrea Canoa Club). Fermo al 18° posto, con un percorso sporcato da due tocchi di palina, l’atleta dell’Areonautica Militare Christian De Dionigi, che domenica scorsa aveva portato a casa la medaglia d’oro nell’international race di Ivrea.

Conquista il bronzo Marta Bertoncelli (G.S. Carabinieri) con una prova in C1 senza errori, messa a segno in 114.39. Davanti a lei l’austriaca Nadine Weratschnig, medaglia d’oro in 110.36 e la slovena Alja Kozorog, argento in 113.50. Con Marta, in finale ma fuori dalla zona podio, altre due italiane: la “collega” del C.S. Carabinieri Elena Borghi che chiude sesta (119.83) e Chiara Sabattini (GS Fiamme Azzurre) settima in 122.62 con un errore sulla porta 23. 

Al maschile, sempre nella canadese, il migliore tra gli italiani è Raffaello Ivaldi (G.S. Marina Militare) che con il tempo di 102.58, su un percorso privo di errori ma poco fluido, non va oltre la quinta posizione. Sempre in finale da segnalare l’8° posto di Stefano Cipressi (G.S. Marina Militare) in 105.42. A indossare l’oro il croato Mattina Marinic (97.30), argento al beniamino di casa, lo sloveno Luka Bozic (97.83). Fuori dalla finale, a causa di un salto di porta sulla 11, il Carabiniere Paolo Ceccon, 25° in 148.79.

Nella prova del K1 femminile, l’unica italiana in finale è Maria Clara Giai Pron (Marina Militare) che con un un salto di porta sulla 18 in risalita scivola in 10^ posizione. Assente da Tacen Stefanie Horn, che dopo la qualificazione ottenuta ad Ivrea è rimasta ad allenarsi sulle rapide del canale eporediese in vista dell’Europeo. 

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