LA SQUADRA LOMBARDIA IN PRIMA LINEA A RAPPERSWIL

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CR LOMBARDIA

Si è conclusa la due giorni Internazionale di Velocità a Rapperswil, che ha visto impegnata la Selezione dei dieci atleti Ragazzi Lombardia nelle giornate di Sabato 22 e Domenica 23 Settembre al campo gara del Kanu Club Rapperswil Jona. Buone le condizioni meteo, con qualche refolo di vento, soprattutto nei pomeriggi. Responsabile tecnico della trasferta è stato Andrea Baglioni, che ha condiviso gli equipaggi da lui iscritti con i tecnici delle squadre di appartenenza: Bissolati, Mincio, Ticino e Sestese.

Nella giornata di Sabato, argento di Petra Giuliano nei 100m Junior e bronzo del K2 Ragazzi Davide Barresi e Andrea Ghisolfi nel K2 200m. Domenica, otto ori: K4 Ragazzi 500m, con Flavio Bonan, Andrea Ghisolfi, Francesco Mauri e Davide Barresi; Nikos Pettinari e Cesare Cardani nel K2 Junior 500m; K4 Junior 500, con Bonan, Pettinari, Cardani, Mauri; K4 Junior Femminile 500m e 200m con Petra Giuliano, Sara Vesentini, Beatrice Gaggero, Letizia De Luca; K1 Ragazzi 200, con Cesare Cardani, nel K1 5000m Ragazzi, con Flavio Bonan e Petra Giuliano nel K1 Ragazze 5000m. Tre argenti: K4 Junior 200m, con Bonan, Barresi, Ghisolfi, Mauri; K2 500m Femminile, con Gaggero e Vesentini; K1 5000, con Nikos Pettinari. Quattro bronzi: Flavio Bonan e Francesco Mauri nel K2 Ragazzi 500m; Nikos Pettinari e Cesare Cardani nel K2 Junior 200m; Petra Giuliano e Sara Vesentini nel K2 ragazzi 200; Cesare Cardani nel K1 5000m.

Anche quest'anno un bilancio positivo, dunque, come ha sottolineato il vicepresidente del CR Lombardia, Maurizio Lenuzza, che ha accompagnato il Team: “Nella giornata di sabato abbiamo avuto un avvio con due medaglie. Interessante nei 100m vedere le fasi eliminatorie susseguirsi senza interruzioni fino alla finale. Mi è dispiaciuto per Nikos Pettinari che era letteralmente volato in finale e poi non ha potuto portare a casa il risultato per una svista e il conseguente rovesciamento. Il ragazzo comunque non si lascia abbattere per questi episodi e il giorno dopo ha vinto molto. Meglio fare errori in queste gare che in altre. Del resto, Rapperswil è sempre stata un'occasione per fare esperienza e divertirsi, fuori dai nostri tradizionali campi gara”.

La giornata di Domenica 23 è stata invece carica di soddisfazioni per tutti: quanto conta un’esperienza simile? “Fondamentale per stimolare e costruire. Se è importante per i tecnici scambiarsi opinioni, è ancora più importante per i ragazzi, che provengono da scuole diverse, condividere equipaggi ed emozioni. I dieci ragazzi selezionati quest'anno provenivano da Cremona, Mantova, Pavia, Sesto Calende (Varese). Colgo l'occasione per far loro ancora i complimenti per i risultati, ma anche per il comportamento in gara e fuori gara. Poi c'è una rinnovata attenzione da parte dei Club a cogliere opportunità di questo genere: erano presenti anche Sestese, Bissolati, Verbano, Intra, Peschiera, Sabazia, San Donà, tra i nomi che mi vengono in mente al momento".

Quest'anno le società italiane hanno portato anche parecchi Under 14 a Rapperswil “Si, il posto è bello e adatto anche per i più piccoli. L'ambiente è vivace: hanno potuto misurarsi in gara con i loro coetanei d'oltralpe e assistere all'esibizione serale dei K1 bordati di luci del Kanu Club che tagliano un traguardo colpito dai riflettori. Sono ottime opportunità, dietro alle quali, non dimentichiamolo, c'è l'impegno costante dei nostri tecnici e dirigenti che organizzano le trasferte".

Davide Angelelli