Il tricolore arriva in parapendio dal cielo scortato da altre bandiere, atterra nei verdi prati di Tarzo, attraversa il lago Santa Maria in catamarano e, accompagnato dall’inno di Mameli, viene accolto dal sindaco di Revine Lago, Massimo Magagnin, che lo consegna al vicepresidente della Fick, Adelfi Scaini. Così, con una coreografia di grande effetto scenico, come lo spettacolo serale di fontane danzanti e giochi d'acqua applaudito da oltre mille persone, il Comitato regionale Veneto ha inteso onorare il campionato italiano di canoa velocità per società sulla distanza olimpica dei 500 metri, che ha incoronato Canoa San Giorgio davanti a Canottieri Sabazia e Canottieri Padova. Un successo che ha contribuito a portare il Friuli ad aggiudicarsi il Trofeo delle regioni precedendo Veneto e Liguria.

Una sfida sul nuovo campo gara, allestito da Tegysport, combattuta da oltre duecento atleti di 25 società e otto regioni che hanno ricevuto in dono la medaglia ricordo realizzata dai disabili della cooperativa sociale Filo continuo, il Gioco dell’Ocanoa e una confezione di canóla, i biscotti tipici della zona lavorati a forma di canoa. "Un modo", sottolinea Bruno Panziera, presidente del Comitato Veneto "per promuovere il nostro sport aldilà della pagaiata e del risultato ottenuto in acqua".

Concetto ben capito e interpretato dall'inviato della Rai Luca Colombo, che ha impostato il suo servizio proprio su questi tre elementi non trascurando, naturalmente, anche l'aspetto cronometrico delle gare, che hanno avuto come testimonial la prima medaglia d'oro olimpica della storia della canoa italiana: Pierpaolo Ferrazzi, slalom, Barcellona 1992. Una presenza prestigiosa che ha arricchito la manifestazione apprezzata da sindaci non solo della zona, europarlamentari, consiglieri regionali, presidenti di enti pubblici e privati e dal console onorario dei Paesi Bassi in Italia Daniele Cunego che la settimana precedente, in occasione dei campionati regionali, aveva incontrato i molti turisti olandesi che affollano i laghi di Revine (il lago Santa Maria è attiguo a quello, più grande, di San Giorgio) assieme al sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet.

"Un chiaro esempio", ha commentato l'assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari introducendo la conferenza stampa a Palazzo Balbi, sede della giunta veneta a Venezia "di quanto lo sport possa contribuire in maniera efficace alla valorizzazione e allo sviluppo di un territorio e delle sue caratteristiche: l'importante é "pagaiare" insieme nella stessa direzione".