Il 299° Consiglio Federale si è svolto a Roma venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre. 

La prima parte della riunione si è tenuta presso la sala Giunta del CONI dove il board della Federcanoa ha ricevuto la gradita visita del Presidente del Comitato Olimpico Italiano, Giovanni Malagò, nonostante i suoi impegni istituzionali con il presidente del CIO Thomas Bach. 

Al Consiglio Federale era presente anche il Presidente della Federazione Italiana Rafting, Benedetto Del Zoppo. L’intervento del presidente Malagò, oltre a trattare argomenti di carattere generale sulla situazione dello sport in Italia, si è concentrato particolarmente sulle fusioni che si stanno prospettando tra federazioni e tra federazioni e discipline associate. Il suo intervento è stato un chiaro invito alla Fick e Firaft per approntare un percorso per diventare un’unica federazione. Sia il Presidente Del Zoppo che il Presidente Luciano Buonfiglio hanno espresso la volontà di percorre insieme questa strada che porterà a rafforzare tutte le discipline della pagai. 

“La vostra federazione è ben gestita e amministrata, una federazione sana sotto il profilo finanziario con numeri molti positivi sia in termini di tesserarti che di risultati sportivi. Ho assoluta fiducia in Luciano e nella sua gestione e nella capacità del Consiglio di prendere le decisioni giuste, anche difficili, per la crescita del movimento olimpico. Attualmente - ha aggiunto Malagò - nel mondo CONI confluiscono 372 entri tra federazioni e discipline associate, va da sé che l’aggregazione diventa un elemento importante per la tenuta di tutto il sistema sportivo, per razionalizzare e creare qualcosa di più grande e più forte”. 

La seduta ha anche registrato il cambio al vertice della Segreteria Generale con Malagò e Buonfiglio che hanno ringraziato Salvatore Sanzo - presente alla riunione per salutare il consiglio - per il lavoro svolto nei cinque anni di attività e contestualmente dare il benvenuto al Segretario Generale facente funzione, Pamela Venditti. 

Presenti anche i direttori tecnici della velocità, Oreste Perri e dell’attività giovanile, Ezio Caldognetto, il dt dello slalom Daniele Molmenti e della Paracanoa Stefano Porcu che hanno presentato una relazione sull’attività svolta nella stagione che si appena conclusa, mettendo in evidenza punti di forza e criticità nella gestione delle squadre nazionali olimpiche e di alto livello. 

Il Consiglio ha poi deliberato un importante aumento dei premi medaglia per il 2022 che passano da cento mila a 180.000 euro, oltre a cominciare una dettagliata analisi delle bozze dei calendari nazionali per la prossima stagione. Il Presidente ha poi annunciato un fitto calendario di incontri con le direzioni tecniche nelle prossime settimane e la partenza di un corposo rilancio del Centro Studi che vedrà al centro il nuovo programma di formazione realizzato dalla federazione.