A VILLAJOYOSA SI E' CONCLUSO L'EUROPEO DI OCEAN RACING: ESPERIENZA E CONDIVISIONE PER GLI AZZURRI

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OCEAN RACING

Nella località catalana di Villajoyosa si sono conclusi, senza medaglie per l’Italia ma con buoni piazzamenti ed una bella esperienza di crescita formativa, i Campionati Europei di Ocean Racing 2018. Più di 180 atleti provenienti da dieci paesi europei si sono dati appuntamento sulla Costa Blanca alla conquista dei titolo continentali nelle categorie SS1 Junior, U23 e Senior.

La prova è partita da Villajoyosa e si è conclusa ad Altea, a poco più di 20 chilometri di distanza. A dominare i podi sono state Francia e Spagna, leader della disciplina. L’Italia ha collezionato buoni piazzamenti, con un gruppo di atleti giovani e affiatati provenienti dalle diverse specialità d’acqua piatta e mossa, che ha vissuto una vera e propria esperienza di condivisione e crescita personale e sportiva, guidato da Mariano Bifano, tecnico federale incaricato per lo sviluppo della disciplina d’onda.

Per le azzurrine, un 7° ed un 8° posto nella gara del SS1 junior femminile, con Zoe Faiman (MM Nazario Sauro) che ha concluso la gara in 2h02’’51 e Chiara Agostinetti (Unione Canottieri Livornesi) subito dietro a 7 secondi di stacco. Sul podio la Francia con Anouk Strohmann, seguita dalla Spagna di Paula Ruiz Arruti e dalla discesista della Repubblica Ceca Karolina Paloudov, al suo esordio in mare aperto. Migliore di tutta la spedizione lo specialista d’acqua mossa Francesco Ciotoli (Shock Wave Sport), quinto nella prova del SS1 junior maschile, sul traguardo in 1h34’55’’. Nella stessa categoria a vincere è la Spagna di Jorge Erriquez Gutierrez.

Per gli Under 23, il primo italiano a vincere il mare è Niccolò Razeto (CC Nervi), che si classifica in nona posizione con il tempi di 1h33’44’’. Tripletta francese sul podio con Noe Pelizza, Hector Henot e Pierre Villela, rispettivamente oro, argento e bronzo. Nella stessa prova, Martin Beherens (ASD Remiera Peschiera) e Giovanni Saperdi (Shock Wave Sport) si posizionano in 15ª e 16ª piazza. Al femminile Susanna Cicali (Fiamme Azzurre) termina il percorso tra le under 23 femminili con l’ottavo tempo in 1h45’34’’, mentre Gaia Piazza (CKC Sestese) segue in 14ª posizione.

Tra i senior, il più veloce tra Villajoyosa e Altea è stato il pagaiatore spagnolo Esteban Medina Ojeda (1h25’37’’). Argento alla Germania di Gordan Harbrecht, bronzo al francese David Szlatcha. Per gli italiani, il miglior piazzamento è il 22° posto di Mariano Bifano (1h33’54’’). Andrea Cervia (Kauna Team) chiude, invece, al 31° posto.

“Seppur senza medaglie, si è conclusa questa splendida avventura”, ha commentato di rientro da Alicate Mariano Bifano. "I ragazzi hanno dimostrato una gran voglia di imparare e scoprire questa nuova disciplina. Il percorso non era per niente facile, molto fisico il primo tratto, tecnico nell’interpretazione delle onde. Siamo qui pronti a far crescere questa squadra partendo soprattutto dai giovani per avere tra qualche anno senior competitivi a livello europeo. La squadra è stata sempre unita - ha aggiunto - dimostrando ottima collaborazione dentro e fuori l’acqua! L’organizzazione è stata fantastica, la Spagna ha dimostrato di essere all’altezza di organizzare questo tipo di eventi. Sono contento di aver comunque portato a termine il progetto per questo 2018”, ha concluso. “E’ uno stimolo in più per ripartire per il prossimo anno, già pronti a preparare l’evento iridato in Francia.”

Ringraziamenti speciali alla ditta Allwave, la quale ha messo a disposizione le canoe da gara della squadra nazionale grazie al protocollo d’intesa stilato con la Federazione, ed ad Arne Mohn che ha supportato la nazionale garantendo il trasporto delle canoe tra l’Italia e la Spagna.

RISULTATI COMPLETI