Si chiudono due giorni di agonismo e divertimento tra le acque del litorale romano di Ostia ed il parco urbano cittadino dell’Laghetto dell’Eur protagonisti del Campionato Italiano di Ocean Racing SS1/OC1 e Stand Up Paddle.
Ad impreziosire ancora di più l’evento delle due nuove specialità sotto l’egida della federcanoa, è stata la presenza dell’On. Ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, che ha presenziato alle finali del campionato italiano di Sup 200m sprint di domenica mattina, organizzate dal Canoa Club Roma Eur in collaborazione con la LNI di Ostia, sullo specchio d’acqua capitolino che punta a diventare un centro di riferimento per le attività giovanili degli sport della pagaia.
"Campo gara meraviglioso - ha dichiarato all’ANSA Abodi - È bello che bambini e bambine inizino un percorso di conoscenza e questa disciplina dovrebbe esser ancora più promossa”.
“Dobbiamo essere capaci di attrarre i ragazzi e le ragazze, è il nostro compito”, ha dichiarato poi il Presidente Federale, Luciano Buonfiglio.
Abodi ha poi premiato alcuni ragazzi e ragazze vincitori delle finali, concedendo loro qualche foto e qualche scambio di complimenti.
Sul versante agonistico, assegnati nella giornata di sabato, alla Lega Navale Italiana di Ostia i titoli di Ocean Racing SS1 e OC1 e Sup. Più di settanta gli atleti provenienti da tutta Italia, si sono dati battaglia sul triangolo di gara per la prova di long-distance, ovvero quindici chilometri per SS1 e OC1 e dieci chilometri per i Sup.
Presente, tra tutti, il campione olimpico di Atlanta ’96 Daniele Scarpa, che come da pronostico, e da tradizione, non ha voluto mancare la sfida in kayak.
Shock Wave Sports protagonista con la doppietta oro-argento nella categoria SS1, rispettivamente con le poderose pagaiate di Nicolò Razeto (1.00.13) e quelle del compagno Giovanni Saperdi (1.01.50). Sul terzo gradino del podio sale, invece, Massimo Palomba (1.05.51) per il Canoa San Giorgio.
Riccardo Maccioccu (Shock Wave), domina la categoria junior in 1.04.14, precedendo il C.N Posillipo di Mauro Tafuri (1.07.49) ed il Dragolago di Marco Pergola (1.14.35)
Titolo senior al femminile nel SS1 per Elisa Massari della Canottieri Tevere Remo di Roma (1.20.31), mentre nella OC1 è Stefania Del Busso (Dragolago) a farla da padrone in 1.27.35. Nell’OC1 tricolore senior al maschile per Emilio Stefanelli (Dragolago) in 1.20.54.
E’ il pugliese Vincenzo Manobianco (Sup Academy Taranto) il re dello Stand Up Paddle italiano. Al suo collo va il tricolore sia della prova long race di venerdì a Ostia (10’05.5) sia della prova sprint svolta sulle acque dell’Eur domenica mattina. La società tarantina ha poi concesso il bis nella categoria junior, con entrambi i titoli sprint e long andati al giovane Riccardo Postiglione. Laura Maria Metta (CC Aniene) vince tra i senior la prova sprint al femminile in 1’09.7; mentre tra junior al femminile, sempre sui 200m, è Micol Cannizzo a portare a casa il tricolore in 1’23.2.