I DISCESISTI SCALDANO I MOTORI: IL 5 MARZO PRIMO RADUNO A IVREA

images/discesacanoa.jpg

Sarà lunga e intensa la stagione 2017 per gli specialisti azzurri della canoa discesa, chiamati ad affrontare mesi di allenamenti impegnativi per arrivare preparati al meglio per quello che sarà l’appuntamento clou della stagione, a cavallo tra settembre e ottobre, con il campionato del mondo in programma a Pau, in Francia.

Un evento unico poichè chiamato ad assegnare, nello stesso fine settimana, i titoli mondiali di discesa sprint e di slalom. Specialisti delle paline e delle onde selvagge fianco a fianco dunque, con la nazionale azzurra che, dopo aver cambiato guida tecnica, si prepara ad andare veloce. Sul ponte di comando della discesa italiana Robert Pontarollo ha lasciato il testimone ad un’altra leggenda delle wildwater, quel Vladi Panato che ha vinto praticamente tutto da atleta e che dopo alcune stagioni da tecnico è stato designato da questo 2017 al vertice della direzione tecnica del settore discesa:

“Lo staff con cui lavorerò è praticamente identico a quello che in questi anni ha portato in alto la canoa discesa - spiega Vladi Panato - è chiaro che questo nuovo ruolo mi responsabilizza ulteriormente, ma sapere di avere al mio fianco tecnici validi e preparati con i quali già da anni lavoriamo assieme è un passo importante. Il calendario della stagione è già stato delineato con la novità di aver suddiviso in appuntamenti indipendenti l’uno dall’altro i vari campionati italiani. Per quanto riguarda invece l’attività della squadra, i ragazzi e le ragazze si stanno allenando nelle rispettive società per poi trovarci assieme, il 5 marzo, sul canale di Ivrea; dopo due giorni ci trasferiremo poi a Pau, in Francia, sul canale che a ottobre ospiterà i campionati del mondo”.

Per Panato, direttore tecnico della discesa, il 2017 sarà un anno importante anche per un altro motivo:

“Pau, se riuscirò a selezionarmi ovviamente, sarà la mia ultima gara in carriera da atleta (in C2 con Federico Fasoli). Ovviamente la priorità di quest’anno è allenare e seguire al meglio i ragazzi come direttore tecnico ma non per questo scenderò immediatamente dalla canoa. Ancora qualche mese di attività e poi appenderò la pagaia al chiodo; con la passione, però, che rimarrà ovviamente intatta”.

Squadra giovane, con tanti atleti già a buon livello e una crescita che da anni ha messo l’Italia tra i migliori a livello mondiale. Prima di Pau, spazio ai campionati europei junior e under 23 in programma a fine luglio nella località austriaca di Murau:

“Il team è formato da atleti molto giovani ma già abili e di qualità. Non sarà una stagione facile - spiega Vladi Panato - perchè gli azzurri saranno chiamati ad avere tre picchi di forma durante l’anno. Ma l’attenta programmazione messa in atto e qualche accorgimento strada facendo sono convinto ci faranno arrivare alle gare importanti con una squadra preparata; proprio per questo cercheremo di portare squadre numerose a gare e raduni; lavorando al meglio dal punto di vista del contenimento della spesa e della razionalizzazione, senza per questo far venir meno la qualità, daremo modo al maggior numero di giovani possibile di fare esperienza in gare internazionali; solo così il movimento crescerà ulteriormente e la nostra squadra, già forte e determinata, ha comunque importanti margini di miglioramento”.