La Federazione Italiana Canoa Kayak celebra, anche quest’anno, la 54esima Giornata della Terra e lo fa abbracciando appieno il suo messaggio: un pianeta fragile, sofferente, che ha bisogno di un futuro libero dalla plastica.
Il legame tra canoa e ambiente è da sempre un elemento imprescindibile: la Federcanoa infatti, ha sempre sviluppato e incoraggiato la vocazione ambientalista dei suoi canoisti, siano essi atleti di alto livello che semplici amatori, investendoli del ruolo di vere e proprie “sentinelle dell’ambiente" a difesa dei fiumi, laghi e mari italiani.
“Terra contro plastica” è quindi il tema scelto quest’anno, per sensibilizzare ed intervenire a livello globale nel promuovere operazioni di recupero e l’utilizzo di materiali meno impattanti e riciclabili. Un obiettivo ambizioso ma necessario per dare respiro ad un pianeta soffocato dall’inquinamento, pienamente condiviso dalla Federazione Italiana Canoa Kayak che con i Progetti Europei DECK - "Developing environmental and circular knowledge" e BENCHES acronimo di "Biodiversity, Ecosystems and Nature Conservation Helped and Enhanced by Sports”, attraverso tutti i suoi stakeholder, promuove ad ogni livello le tematiche ambientali, la salvaguardia della biodiversità e la tutela di specie animali e territori.
Queste le parole del Presidente Luciano Buonfiglio, attivo promotore delle iniziative ambientali della Federazione: “Lo sport è per sua natura portatore di valori sani e i canoisti hanno da sempre a cuore l’ambiente e le acque. Dopo le numerose progettualità svolte in questi anni, siamo oggi impegnati con due importanti progetti europei finanziati al 100% dal fondo Erasmus+ e stiamo per lanciare una nuova progettualità dove ci metteremo in gioco con le nostre società e i nostri atleti per farci portatori di questo messaggio importantissimo per il Pianeta. Il nostro è uno sport pulito e abbiamo il dovere di fare di più e meglio per l’ambiente in cui viviamo, abbiamo il dovere rendere anche lo sport sempre più sostenibile”.
Tante le novità in arrivo che la Federazione sta portando avanti sul tema, con l’obiettivo di coinvolgere Società, Scuole e giovanissimi attraverso un progetto di responsabilità sociale e ambientale, per stimolare comportamenti virtuosi nei confronti delle risorse naturali del Pianeta, ridurre l’impatto ambientale e promuovere una gestione etica dei rifiuti anche durante l’attività sportiva.
Tra le best practice del 2023, ricordiamo il bosco “virtuale” composto da 50 alberi, acquistato dalla Federazione Italiana Canoa Kayak per compensare ben 7,70 t* di emissioni di CO₂ in occasione della finale Nazionale Canoagiovani.
L’Earth Day, festeggiata il 22 aprile in tutto il mondo, è la più celebrata a livello internazionale tra le iniziative dedicate ai temi ambientali. L'idea della Giornata della Terra nasce durante una conferenza dell'Unesco a San Francisco nell'ottobre del 1969, grazie all'attivista John McConnell. La sua proposta di dedicare una giornata al pianeta trovò terreno fertile e si concretizzò il 21 marzo 1970, primo giorno di primavera nell'emisfero settentrionale. Ma fu l'anno successivo che la ricorrenza assunse la sua dimensione attuale. Il 22 aprile 1970, 20 milioni di americani scesero in piazza per manifestare contro l'inquinamento. Un'ondata green che si propagò in tutto il mondo, trasformando l'Earth Day in un appuntamento fisso.