ADIGEMARATHON 2014, OGGI LA PRESENTAZIONE AL VINITALY

images/adigemarathon.jpg

L'Adigemarathon raddoppia. La prestigiosa maratona internazionale di canoa, kayak e rafting, che anche quest'anno consacrerà i vincitori delle World Series al termine di un circuito di dieci gare in altrettante nazioni di tutto il mondo, è prevista in due giorni: sabato 18 ottobre è in calendario la competizione vera e propria con partenza da Borghetto di Avio e domenica 19 la discesa amatoriale da Dolcè con arrivo, per entrambe le manifestazioni, a Pescantina.

"È una novità assoluta per l'Italia", spiega Bruno Panziera, presidente di Adigemarathon organizzata dai Canoa club di Pescantina, Verona e Borghetto "in linea con il desiderio, espresso da più parti sia a livello agonistico che turistico, di "allungare" la manifestazione sia per favorire un afflusso ancora maggiore di partecipanti che per dare loro la possibilità di cimentarsi in entrambe le giornate. Probabilmente ne risentirà un po' lo spettacolo in zona arrivo, a Pescantina, ma stiamo studiando la possibilità di organizzare una gara sprint a squadre per club italiani e una per nazioni proprio per animare la domenica mattina in attesa dell'arrivo degli amatori".

L'Adigemarathon è stata presentata stamattina al Vinitaly nello stand del Consorzio vino Soave e Lessini Durello, che quest'anno ritorna da protagonista tra i sostenitori della manifestazione. E in Fiera a Verona a tenere a battesimo l'undicesima edizione della maratona ci saranno, tra gli altri, il campione olimpico in carica di canoa slalom Daniele Molmenti, il campione olimpico di velocità ad Atlanta Daniele Scarpa, sua moglie Sandra Truccolo, due volte medaglia d'oro nel tiro con l'arco alle Paralimpiadi di Atlanta e Sydney, Sara Simeoni, oro olimpico nel salto in alto a Mosca, e suo marito e allenatore Erminio Azzaro, anch'egli atleta di valore internazionale.

Alla maratona, che è ormai diventata il tradizionale appuntamento di chiusura della stagione mondiale di canoa fluviale, parteciperanno i più forti atleti italiani e i campioni di una decina di nazioni anche extraeuropee lungo un percorso di particolare intesse non solo tecnico, ma anche storico e culturale. In tal senso l'Adigemarathon si è affermata come "ambasciatrice" di un territorio che ha in Dolcè e Pescantina i suoi due punti focali e, di anno in anno, cresce la partecipazione degli amatori in canoa e gommone da rafring attratti dall'aspetto turistico della discesa lungo il fiume. Una manifestazione a tutto tondo, che coinvolge oltre quattrocento volontari in un'organizzazione "scientifica", che prevede l'impiego di professionisti di vari settori e che ogni anno propone iniziative di solidarietà, spettacolo e promozionali nel rispetto dello slogan "non solo canoa" che ha caratterizzato l'Adigemarathon fin dalla sua prima edizione.