ALL'ADIGEMARATHON 2012 TRIONFA LA CANOA, VINCE SLOVAC

FotoEnnevi-adigeLe attese non sono andate deluse: 1600 partecipanti di cui 420 agonisti provenienti da 15 nazioni e 43 club italiani da tutte le regioni, 1080 tra amatori e gommoni. L'Adigemarathon, tradizionale maratona internazionale di 35 km di canoa e kayak e rafting giunta ormai alla sua nona edizione e da quest'anno ultima tappa delle Word Series 2012, alla fine ha visto trionfare per la seconda volta il ceco Tomas Slovac. L'atleta, che ha primeggiato nella propria categoria K1 Surf Ski Kayak, ha impiegato 1 ora 53 minuti e 43 secondi per percorrere i 35 chilometri dalla trentina Borghetto d'Avio al traguardo sul lungadige della veronese Pescantina dopo il 'pronti e vià dato dall'oro olimpico della canoa slalom Daniele Molmenti. "Qui avevo vinto nel 2010 mentre lo scorso anno una partenza anticipata mi aveva penalizzato - ha spiegato Slovac -. Quest'anno sono partito bene, mantenendo la scia del K2 tedesco che è stato sfortunato perché ha rotto il timone a 15 chilometri dall'arrivo. Avevo previsto di giocarmela allo sprint come due anni fa, la rottura mi ha permesso di proseguire ed arrivare da solo al traguardo".Le_canoe

IL TRIONFO - Slovac ha battuto il K2 Olimpico composto da Burgdorf-Ernest (Tg Muenchen), secondo col tempo di 1 ora 55 minuti ed 8 secondi e primo nella categoria K2 Olimpico Senior. Il testa a testa tra il ceco ed i tedeschi, iniziato subito dopo la partenza trentina, si è interrotto a 15 chilometri dall'arrivo quando Burgdorf-Ernest hanno rotto il timone, permettendo al ceco di fare il vuoto e arrivare, solitario, sul lungadige di Pescantina. Non sono mancate le soddisfazioni per l'Italia. Terzo assoluto, secondo di categoria alle spalle di Slovac, l'inossidabile azzurro Mariano Bifano (Marina Militare Sarzana) che, in 1 ora 59 minuti e 18 secondi, ha battuto allo sprint il diciottenne campione mondiale junior Pierpaolo Bonato (Val Brenta Team di Valstagna). Bonato, vincitore nel K1 Fluviale Senior in 1 ora 59 minuti e 19 secondi, ha preceduto l'intramontabile Cesare Mulazzi (Canottieri Adda 1891 Asd Lodi), vincitore nel K1 Fluviale Master col tempo di 1 ora 59 minuti e 44 secondi. Ottime anche la maratone di Matteo Graziani (Canottieri Comunali Firenze) che, in 2 ore e 21 secondi, ha messo tutti in fila nel K1 Olimpico Senior mentre Alessandro Marazzi (Canottieri Adda 1891 Asd Lodi) ha vinto nel K1 Fluviale Junior in 2 ore 3 minuti e 54 secondi.
Foto Ennevi: 1) la partenza 2) le canoe transitano in uno dei punti più belli della maratona

LE ALTRE CATEGORIE - Gloria anche per il Portogallo grazie a Filipe Pereira (Idroscalo Club Milano), vincitore nel K1 Olimpico Master col tempo di 2 ore 3 minuti e 56 secondi. In campo femminile successo assoluto per il K2 Olimpico composto dalle svizzere Fogel e Zimmermann (Kanu Club Nidwalden) in 2 ore 6 minuti e 48 secondi davanti alla tedesca Manuela Stoeberl (Kayak Klub Rosenheim) ed a Beatrice Grasso della Società Canottieri Genovesi Elpis in 2 ore 15 minuti e 23 secondi, vincitrice nella categoria K1 Fluviale Junior. Nella speciale categoria Sup vittoria per Nicola Zamuner che ha impiegato 1 ora 27 minuti e 57 secondi per percorrere i 20 chilometri dall'Isola di Dolcè a Pescantina.

LE REAZIONI - "Sono partito benissimo - ha commentato all'arrivo l'azzurro Mariano Bifano, terzo assoluto nell'Adigemarathon 2012 -. Dopo due chilometri Slovac ed il K2 tedesco mi hanno ripreso e superato. Dopo 10 chilometri mi ha raggiunto Bonato con cui siamo arrivati allo sprint a Pescantina. Sono soddisfatto per la mia prova e felice per la canoa italiana, perché sta trovando in Bonato un altro canoista che ha davanti a sé un futuro roseo. Slovac? Un fuoriclasse e, perdipiù, bravo a restare in scia degli avversari prima di sferrare attacchi micidiali negli ultimi metri delle maratone". "E' stata una gara lunga e dura, emozionante come lo sprint con Bifano" ha raccontato, esausto ma felice per la prestazione, il diciottenne vicentino Pierpaolo Bonato, quarto assoluto. Infine la promessa del padrino della manifestazione, Daniele Molmenti: "E' stata una discesa bellissima, mi allenerò per partecipare il prossimo anno all'Adigemarathon agonistica".