GLI AZZURRI DELLA VELOCITÀ RIPARTONO DALLA VAL SENALES, PRIMO RADUNO DOPO IL LOCKDOWN

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CANOA VELOCITA'

La canoa velocità italiana riparte dalla Val Senales (BZ). Dopo il blocco delle attività dovuto al coronavirus gli azzurri guidati dal direttore tecnico Oreste Perri tornano in azione con il primo raduno post lockdown in programma dall’8 luglio al primo agosto in Trentino Alto Adige. 

La nazionale dell’acqua piatta ha già conquistato tre carte olimpiche ai Mondiali di Szeged 2019 - nel K2 1000 metri con Samuele Burgo e Luca Beccaro e nel K1 200 con Manfredi Rizza - mentre quest’anno non sono state disputate gare internazionali. L’unico obiettivo rimasto per il gruppo azzurro sarà la gara di Coppa del Mondo (ex Mondiali non olimpici) di Szeged (Ungheria) fissata dal 26 al 27 settembre 2020. Mentre in chiave olimpica le finestre di qualificazione del 2021 sono in programma sempre a Szeged dal 12 al 16 maggio e a Barnauls, in Russia, dal 20 al 23 maggio. 

“Ricominciamo la preparazione in montagna per riconnetterci sull’obiettivo olimpico che va affrontato con costanza e impegno”, ha dichiarato il Direttore Tecnico Oreste Perri. 

“Contiamo di qualificare ancora il K1 1000 e i C1 e C2 1000, senza dimenticare che anche la squadra famminile potrà avrà le sue chance". 

“Abbiamo un gruppo giovane, con un potenziale enorme che ha bisogno di fare esperienza in gara per trovare il passo giusto. In sostanza abbiamo bisogno di gareggiare per prepararci alle gare che contano”.

"In Sicilia abbiamo fatto un ottimo lavoro fino ad aprile,  finché ci è stato permesso - ha spiegato il DT - la preparazione si è bloccata e il rinvio delle Olimpiadi ci ha fatto rivedere il piano di lavoro. A casa i ragazzi hanno continuato la preparazione come potevamo. Ognuno di loro ha cercato di mantenere un buon livello di condizione fisica, poi nella fase 2 con la riapertura delle società hanno ripreso a fare un lavoro più intenso seguiti a distanza dallo staff tecnico”. 

“Era fondamentale però tornare a fare gruppo, perché allenarsi in squadra ti aiuta a crescere. La Val Senales poi è un posto che conosciamo benissimo, dove il rischio di venire a contatto con persone esterne è praticamente nullo, inoltre tutti siamo stati sottoposti ai test anti-covid e lo staff medico affiancherà la squadra per tutto il raduno. Chiaramente spero che tutto si risolva velocemente, anche se in giro per il mondo la situazione non mi sembra sotto controllo, speriamo che non venga compresso anche il 2021 perché il danno sarebbe enorme. Il nostro pensiero va a tutte le vittime di questi mesi, alcune purtroppo facevano parte della nostra famiglia. Da oggi, anche per loro, dobbiamo allenarci con serietà, buonsenso e responsabilità”. 

Obiettivi importanti sul breve periodo, come i Giochi Olimpici, ma un impegno concreto anche per il futuro. “Dobbiamo lavorare per le Olimpiadi ma anche per la canoa italiana, dobbiamo crescere sia a livello tecnico che in termini di numeri di atleti che possano far parte del giro delle nazionale. Ricominceremo a lavorare con le squadre Junior e under 23 appena possibile, creando un sistema integrato tra vivai e alto livello. Abbiamo già pianificato dei test e dei mini raduni. Prendo in prestito quanto detto dal Dt del nuoto Cesare Butini: l’obiettivo non è trovare un campione ma sviluppare un sistema in cui sia inevitabile avere campioni”. 

“Posso dire  con certezza - conclude Perri - che abbiamo una squadra di atleti molto forti con ampi margini di crescita.  Dobbiamo creare le condizioni per cui si lavori tutti in un determinato modo, dalle società alle nazionali. Parigi 2024 bisogna cominciare a preparala da oggi. Finora abbiamo gareggiato bene, adesso però dobbiamo lavorare per arrivare davanti.  La genetica ci ha dato quello che ci serviva, ora tocca solo a noi”. 

Gli atleti convocati per il raduno in Val Segnale sono 16, divisi tra dieci kayak e sei specialisti della canoa canadese: Alessandro Gnecchi (Carabinieri); Luca Beccaro, Samuele Burgo, Giulio Dressino, Nicola Ripamonti, Mauro Crenna e Andrea Schera (Fiamme Gialle); Matteo Cavessago e Leonardo Borsoi (Canottieri Padova), Alessandro Bonacina (Canottieri Lecco). Per la canadese presente tutto jl blocco delle Fiamme Oro formato da Carlo Tacchini, Luca Incollingo, Daniele Santini, Sergio e Nicolae Craciun, Mattia Alfonsi.