L’Italia è ancora protagonista ai Campionati del mondo di canoa sprint junior e under 23, in corso ad Auronzo di Cadore (BL). Nella seconda tornata di finali gli azzurrini conquistano cinque medaglie (3 argenti e 2 bronzi) che, aggiungendosi alle sei vinte ieri, portano ad 11 il totale complessivo. Ad una giornata dalla fine la spedizione guidata dal DT Ezio Caldognetto occupa la terza posizione nel medagliere alle spalle di Germania (15) e Ungheria (32).
I risultati più rilevanti arrivano dalle barche doppie under 23 sulle distanze olimpiche. La coppia delle Fiamme Azzurre, Sara Daldoss e Lucrezia Zironi, conquista una importantissima medaglia d’argento nel K2 500 metri al termine di una gara molto serrata con l’equipaggio ungherese. Sette decimi (1.71.92) dividono le azzurre da Reka Kisko e Janka Kiss che hanno occupato il gradino più alto del podio con il tempo di 1.41.13. Medaglia di bronzo per la Serbia di Anastazjia Bajuk e Dunka Stanojev in 1.42.74.
Preziosa anche la medaglia d’argento ottenuta da Francesco Lanciotti e Giovanni Penato che nel K2 500 metri, bissano il risultato di ieri sui 1000 metri. Un prestigioso secondo posto per la coppia delle Fiamme Gialle (1.29.51) alle spalle ancora dell’Ungheria. Bence Vajda e Tamas Szabo fanno registrare il miglior tempo della finale in 1.28.85 con il bronzo che va ai tedeschi Tillmann Sommer e Jonas Borkowski in 1.30.18.
Anche l’equipaggio misto del K2 500 junior porta a casa un’altra medaglia d’argento. Sara Del Gratta (CC Livorno) e Federico Zanutta (Canoa San Giorgio) staccano il secondo tempo in finale in 1.36.45, a 47 centesimi dall’oro tedesco di Finja Hermanussen e Julius Geisen (1.1.36.45). Bronzo alla coppia britannica formata da Kristina Armstrong e Dylan O’Connor (1.36.91).
La prima medaglia di bronzo arriva nel K2 junior 500 metri con Sara Del Gratta (CC Livorno) e Giulia Bentivoglio (CC Leonida Bissolati) con il tempo di 1.45.00, a meno di cinque decimi dall’argento ungherese di Flora Tolgyesi e Kata Horvath (1.44.53). Oro alla Lettonia con Malanija Camane e Krista Berzina.
Sempre in barca doppia arriva il bronzo di Marco Tontodonati (CUS Torino) e Kristian Szela (Fiamme Oro) nel C2 500. Gli azzurri fermano il cronometro sul tempo di 1.44.56 alle spalle dell’oro ungherese di Gergely Lugosi e Istvan Juhasz (1.42.37) e all’argento della barca ucraina formata da Yaroslav Verbliud e Vitali Prystai (1.43.47).
LE ALTRE FINALI
Nelle altre finali il C4 500 junior femminile composto da Virginia Matarese, Francesca Vigorito, Valeria Congiu e Gaia Cappello si piazza al settimo posto con il tempo di 2.07.89 mentre la medaglia d’oro va alla barca canadese in 1.51.90. Anche il C4 500 junior maschile, formato da Riccardo Caporuscio, Valerio Roscioli, Samuele Viglianti e Andrea La Macchia, si piazza a fonda classifica con il tempo di 1.46.74 nella finale vinta dall’Ungheria (1.34.37).
Nel K2 500 junior Federico Zanutta e Fabiano Palliola restano ai piedi del podio con il tempo di 1.32.58 , mentre la medaglia d’oro va ancora all’Ungheria in 1.31.71. Quinto posto per Olympia Della Giustina nella finale del C1 500 under 23 (2.13.03), vinta dall’ungherese Reka Opavszky (2.08.09). Giacomo Rossi è ottavo nella gara che assegnava il titolo iridato del K1 1000 under 23 con il tempo di 3.40.72, sul gradino più altro del podio il tedesco Tobias Hammer in 3.32.51. Marco Caretti, nel K1 1000 junior, ottiene il sesto posto in 3.44.31 con l’oro al collo del magiaro Balint Kollek (3.37.30). Il C4 500 under 23 femminile chiude la sua finale al settimo posto in 1.58.14, mentre il successo va alla Cina in 1.48.65. L’ammiraglia della canadese maschile (C4) si piazza in sesta posizione nella finale sui 500 metri con il tempo di 1.38.59, l’Ucraina invece conquista un altro oro in 1.32.15. Nella finale mista de C2 500 junior Virginia Matarese e Lilliano David Damiao si piazzano al settimo posto in 1.59.52 e il titolo che valla nuovamente all’Ungheria (1.5043).
FINALI B
La giornata degli azzurri si è aperta con il successo di Sara Mrzyglod nella finale B del K1 1000 metri under 23. L’atleta del Circolo Canottieri Tevere Remo ha ottenuto il miglior tempo in 4.16.63 precedendo la neozelandese Doreen Kemp (4.18.41) e l’ucraina Diana Rybak (4.22.70). Terzo posto invece per Francesco Ferrero Poschetto (CUS Torino) e Dawid Szela (Fiamme Oro) nel C2 500 metri under 23, con il tempo di 1.46.82 si piazzano alle spalle di Uzbekistan (1.45.66) e Romania (1.45.89). Viola Bonanno è settima nella finale B del K1 junior 1000 metri in 4.19.10.
SEMIFINALI: ALTRE TRE BARCHE QUALIFICATE NELL’ULTIMA GIORNATA
Trionfa Sara Del Gratta nella semifinale del K1 500m junior femminile, che va a vincere in 1:59.50, assicurandosi una della nove corsie finali. Finale in tasca per Davide Hengl nel K1 500m junior maschile, abile a raggiungere l’obiettivo con il secondo tempo della seconda semifinale in 1:44.29. Conquista una corsia per le medaglie anche Sara Mrzyglod che si qualifica con il terzo tempo (1:55.42) nella semifinale del K1 500m under 23 femminile.
Si ferma in semifinale Olympia Della Giustina, settimo tempo (50.35) nel C1 junior 200m under 23 femminile. Anche tra le junior, Elena Voltan chiude quinta in 51.05 la semifinale del C1 200. Fuori dalla finale per un soffio Achille Spadaccini che con i quarto tempo di semifinale (1:44.08) dovrà accontentassi di disputare la finale B del K1 under 23 500m maschile.
PROGRAMMA DI GARE
Domenica mattina spazio alle finali sui 200 e 500 metri, nel pomeriggio gran finale le finali sui 5000 metri sia per K1 che per C1 (SCARICA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO).
FINALI IN DIRETTA SU RAI PLAY
Le finali di domenica verranno trasmesse in diretta su Rai Play e in differita dalle 15 su Rai Sport con la telecronaca di Federico Calcagno e Johnny Lazzarotto.
- Domenica 09/07/23: dalle 09:00 alle 10:40 diretta Rai Play (differita RAI Sport dalle 15.00)
START LIST E RISULTATI: https://bit.ly/WCAURONZO2023
La Federcanoa e il C.O di Auronzo 2023, attraverso i propri canali web e social seguiranno da vicino gli azzurri con contributi video, foto ed aggiornamenti continui sulle pagine Facebook - Instagram - Twitter.