Terza mattinata di gara sul canale olimpico di Lee Valley (Gran Bretagna), dove è in corso il Campionato del mondo di canoa slalom e kayak cross, valido come qualificazione olimpica per Parigi 2024.
Italia che si conferma al vertice del movimento portando in semifinale i K1 maschili di Giovanni De Gennaro e Xabier Ferrazzi, ed il K1 femminile di Stefanie Horn. Dopo le quattro semifinali di ieri conquistate nel C1 da Paolo Ceccon, Raffaello Ivaldi, Elena Borghi e Marta Bertoncelli, sale così a sette il totale delle barche italiane che nel weekend andranno caccia di una finali iridate e pass olimpici.
Qualificazione semifinale senza difficoltà per Giovanni De Gennaro (Carabinieri) che scende con maturità e consapevolezza il tracciato di Lee Valley, assicurandosi il settimo tempo con il crono velocissimo di 79.96, tra i pochi sotto gli 80 secondi complessivi. Vertice occupato dalla Repubblica Ceca di Jakub Krejci (79.11), che stacca di un centsimo l’oro di Tokyo 2020 Jiri Prskavec.
Buona la seconda, invece, per Xabier Ferrazzi (CKC Valstagna), abile a mettere tutti in riga realizzando il miglior tempo della seconda run. Dopo un esordio poco brillante a causa di un passaggio irregolare sulla porta 19, l’occasione arriva con una perfetta seconda discesa chiusa in 80.22. Il diciottenne di Valstagna di Valbrenta, forte del titolo di categoria junior vinto Cracovia un mese fa e sulle orme di papà Pierpaolo Ferrazzi, ipoteca il posto nella sua prima semifinale iridata di massima categoria.
Conclude, invece, l’avventura iridata l’argento mondiale di Bratislava 2021, il bolognese Marcello Beda (Aeronautica Militare). A togliere all’azzurro ogni possibilità di qualificazione è lo sfortunato salto della porta 21 (50), che gli preclude irreversibilmente li l’accesso tra i migliori quaranta facendolo stazionare in 58^ posizione.
Conferma le aspettative il K1 femminile di Stefanie Horn. L’atleta italo-tedesca, in forze alla Marina Militare, passa il turno senza difficoltà con l’undicesimo tempo (89.90). L’azzurra scende veloce e pulita nella parte alta del tracciato, realizzando un primo intertempo a soli 4 centesimi dalla tedesca Funk leader di giornata. La seconda metà di gara è sporcata da un tocco sulla risalta 12, che però non le preclude la qualificazione per direttissima.
Nulla da fare per Chiara Sabattini (Fiamme Azzurre) che realizza troppe penalità in prima run (6) e, seppur con una seconda discesa esente da errori, non riesce ad imporsi tra le miglior dieci, finendo 13^ a 92.85.
PROGRAMMA DI GARE
Da domani, venerdì 22, si entrerà nel clou della competizione, con le semifinali e le relative finali del C1 maschile e femminile (11.00-15.30) e l’assegnazione dei titoli iridati e delle quote olimpiche. Stesso programma per sabato 23, con la mattinata dedicata alle semifinali e finali del K1 maschile e femminile (11.00-15.30).
Domenica 24, dedicata interamente alla nuova specialità olimpica del kayak cross con le prove a cronometro (time trial) che determineranno le griglie di partenza e a seguire, dalle 12.55, fasi finali ad eliminazione con l’assegnazione delle ultime medaglie in palio ai Campionati del Mondo.
RISULTATI
Programmi di gare, start list e risultati, in tempo reale, saranno disponibili sul sito dell’International Canoe Federation al link: https://bit.ly/3RpXTXN
DIRETTA RAI SPORT
Rai Sport (canale 58 DTT) trasmetterà le semifinali e le finali sia dello slalom che del kayak cross con la telecronaca di Federico Calcagno e il commento tecnico di Johnny Lazzarotto.
- Venerdì 22/09 - Semifinali diretta alle ore 10.55 e finali diretta alle ore 14.30
- Sabato 23/09 - Semifinali diretta alle ore 10.55 e finali in differita alle ore 17.15
- Lunedì 24/9 - Finali kayak cross differita alle 17.00
QUALIFICAZIONI OLIMPICHE
Per la canoa slalom, ogni nazione potrà conquistare una sola carta olimpica per disciplina e per genere: in totale 4 tra kayak e slalom, maschile e femminile. Lo stesso atleta potrà competere in più specialità (es. sia in K1 che in C1), ma in caso di qualificazione in entrambe la canadese avrà precedenza sul kayak.
Sul canale di Lee Valley si qualificano, sia al maschile che al femminile, i primi 15 nel kayak (K1) ed i primi 12 nella canoa canadese (C1). In caso di più barche qualificate della stessa nazione, la quota eccedente verrà assegnata alla nazionale meglio classifica e non ancora qualificata.
Cinque ulteriori quote per disciplina, ovvero una per ognuno dei 5 continenti, saranno a disposizione delle nazionali ancora non qualificate e verranno assegnate in base al ranking dei Giochi Europei di Cracovia, già disputati lo scorso luglio.
A differenza della canoa slalom, non verranno assegnati pass olimpici per il kayak cross perché i Paesi che otterranno la qualificazione nella canoa slalom a Londra potranno contare automaticamente su due posti nella nuova specialità olimpica a Parigi. Il kayak cross vedrà l’assegnazione delle tre carte olimpiche dedicate, in palio per genere, il prossimo anno a Praga, dal 7 al 9 giugno 2024, ma soltanto per gli atleti che non hanno già ottenuto la qualificazione nella canoa slalom.
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