PRESIDENTE BUONFIGLIO: A SZEGED RICONQUISTATO PRESTIGIO INTERNAZIONALE, ORA LAVORIAMO PER TOKYO 2020

Il Campionato del Mondo di Szeged, in Ungheria, valido per le qualifcazioni olimpiche ha visto la squadra italiana protagonsita. Gli azzurri della canoa velocità hanno partecipato a sei finali iridate, tre delle quali olimpiche e conquistato due pass a cinque cerchi per Tokyo 2020. Eccellente il risultato della paracanoa che ha ottenuto due medaglie d'argento e tre carte olimpiche. 

“Sono orgoglioso di questo Mondiale perché ho visto una squadra competitiva”, commenta a fine evento il presidente Luciano Buonfiglio, “senza contare gli ottimi risultati della Paracanoa e delle ragazze che sono state presenti in tutte le gare con dignità. Nella velocità abbiamo tre atleti che possiamo definire dei ‘fenomeni’ in K1 e K2 come testimoniano i risultati ottenuti in un Mondiale difficilissimo e altamente competitivo. Lo stesso vale per Carlo Tacchini che sono certo avrà modo di riscattarsi. Abbiamo riconquistato quell’immagine positiva e quel rispetto che meritiamo, insieme alla consapevolezza che possiamo dire la nostra sui campi gara di tutto il mondo. Possiamo guardare al futuro con grande ottimismo perché uniti possiamo arrivare lontano”, afferma il numero uno della Fick. “Ringrazio tutti gli atleti, lo staff, i tecnici federali e i tecnici societari ma soprattutto il direttore tecnico Oreste Perri che in pochi mesi è riuscito a far riconquistare alla canoa italiana un posto di rilievo nel contesto internazionale. Adesso dobbiamo lavorare in prospettiva e su diversi fronti. Il prossimo fine settimana insieme a tutti i tecnici federali, sia delle giovanili che senior, andremo al Canoagiovani per presentare alle società il programma in vista di Parigi 2024, perché per Tokyo stiamo già lavorando per arrivare alle medaglie. Chiaramente dovremo farci trovare pronti il prossimo anno per sfruttare le ultime opportunità di qualificazione per quelle barche che a Szeged non hanno avuto fortuna”.