A.MA.TE LA CANOA E L’AMBIENTE: DOMENICA SECONDO APPUNTAMENTO CON LA "GIORNATA DEL MARE"

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CANOA E AMBIENTE

Prosegue con grande successo la campagna ecologista lanciata dalla Federazione Italiana Canoa Kayak per il 2021: “A.Ma.Te la Canoa e l’Ambiente”, in collaborazione con WWF Italia, Marevivo e Fondazione Univerde.

A.Ma.Te. è l’acronimo di Acqua, Mare e Terra, le tre giornate che i canoisti italiani stanno celebrando su tutto il territorio nazionale attraverso la pratica di uno sport sostenibile e sicuro, da svolgere all’aria aperta, singolarmente o in gruppo, nel rispetto del distanziamento fisico dettato dall’attuale situazione sanitaria. 

Il primo appuntamento, quello del 22 marzo, dedicato della Giornata Mondiale dell’Acqua, è stato un vero successo in termini di partecipazione da parte d moltissime società di canoa sparse su tutto il ter ritorio nazionale. Oltre 80 i club che si sono messi in gioco per promuovere la tutela dell’ambiente e delle acque ponendo l’accento su quelle attività che vedono i canoisti italiani primi attori nella salvaguardia degli ambienti lacustri, fluviali e marini. E così – sempre nel totale rispetto delle diverse restrizioni anticontagio – sono state organizzate pagaiate ecologiche di raccolta della plastica, webinar sul tema dell’ambiente, pulizia delle sponde e attività di sensibilizzazione con campagne social. 

I prossimi appuntamenti da segnare in agenda sono: la Giornata Nazionale del Mare dell’11 aprile e la Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, per concludersi il 5 giugno per la Giornata Mondiale dell’Ambiente. 

Una campagna di responsabilità sociale che mira soprattutto al coinvolgimento dei giovanissimi, per stimolare comportamenti virtuosi nei confronti delle risorse naturali del Pianeta, ridurre l’impatto ambientale e promuovere una gestione etica dei rifiuti anche durante l’attività sportiva. 

Il legame tra canoa e ambiente è da sempre un elemento imprescindibile: la Federcanoa infatti, ha sempre sviluppato e incoraggiato la vocazione ambientalista dei suoi canoisti, siano essi atleti di alto livello che semplici amatori, investendoli del ruolo di vere e proprie “sentinelle dell’ambiente" a difesa dei fiumi, laghi e mari italiani.