Una passione, quella per la canoa, che nasce nel 1979. Marcello Angarano e Antonio Freddosio nel 2015 hanno poi deciso di fondare la “Marton Canoa Club Bari” e di affiliarla alla FICK. Sono loro, rispettivamente, il presidente ed direttore tecnico che portano avanti questa società sportiva “nonostante non abbiamo ancora individuato un sede nautica”.

La sede degli allenamenti è lo stadio del nuoto in Via di Maratona 3 a Bari e gli atleti sono venti per la canoa polo e circa una ventina per il Dragon Boat.

Gli atleti della Marton si allenano in piscina con i loro kayak. "Purtroppo su di noi il Covid ha gravato ancora di più perché non avendo una sede a mare nell’ultimo anno e mezzo siamo stati costretti a non allenarci perché le piscine sono state chiuse. Ci siamo dovuti adattare a situazioni che non ci hanno permesso di arrivare al top in questo inizio di campionato.".

Non tutti i mali vengono per nuocere, però, perché la piscina è uno dei luoghi ideali dove potersi allenare con la canoa polo soprattutto di inverno.

Tant'è che Angarano dichiara "siamo cresciuti numericamente, dal 2015 abbiamo creato due squadre di cui una ha vinto anche il campionato di serie B e ha conquistato la promozione nella serie A1 dove ora militiamo.".

Quest’anno il campionato è iniziato e sono state già vinte sei partite nelle prime due giornate. 

"Per quest’anno l’obiettivo è quello di concludere il campionato e di raggiungere la promozione nella serie superiore." continua il presidente della Marton Canoa Club.

Ma non è la polo l'unica disciplina che svolgono Angarano e Frattosio con i loro atleti. "Abbiamo iniziato anche l’attività di Dragon Boat e con risultati interessanti. Svolgiamo questa attività sia al femminile, anche con le donne rosa, che con equipaggi misti.". Lo stesso Angarano che prima di essere presidente della Marton è un atleta, nel 2019 ha partecipato al campionato europeo a Siviglia di Dragon Boat vincendo ben sei medaglie. 

"Il nostro obiettivo principale - conclude - è quello di continuare e incrementare le nostre attività". Nonostante, infatti, il problema della sede che sembra essere un nodo gordiano che pende suli atleti della Marton, i dirigenti di questa nuova società, negli hanno organizzato delle gare importanti in posti che prima non venivano presi in considerazione dal mondo canoistico pugliese, come ad esempio a Calaponte Marina a Polignano. "Abbiamo organizzato delle iniziative che in Puglia sono state innovative." ha, infine, concluso Marcello Angarano.