"La canoa è uno sport di fatica che richiede non solo la forza delle mani, ma anche quella della mente. La concentrazione è indispensabile per trovare equilibrio, armonia e ritmo e giungere al sospirato traguardo".

Sono le parole con cui Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto" presenta il libro "Veneto in canoa", che illustra storia e attualità di 35 associazioni che propongono tutte le discipline della pagaia.

Il libro, 98 pagine curate dal giornalista Johnny Lazzarotto fino allo scorso anno responsabile dell'ufficio stampa della Fick, è stato pubblicato dal Comitato regionale Veneto grazie anche al contributo della Federazione per i progetti speciali e riporta gli interventi anche di Cristiano Corazzari, assessore veneto allo sport e alla cultura, di Gianfranco Bardelle e Ruggero Vilnai, presidenti veneti rispettivamente del Coni e del Cip, e del presidente federale Luciano Buonfiglio.

La pubblicazione, oltre a "fotografare" tutte le società venete affiliate alla Fick, fa il punto sulla realtà canoistica nella regione con il consigliere federale Sandro Barison, ricorda i campioni e presenta le future speranze, intervista Ettore Ivaldi, tecnico prossimo alla quinta Olimpiade, offre una panoramica sui luoghi dove si può pagaiare in mare, sui fiumi e sui laghi, dedica uno spazio agli ufficiali di gara e sottolinea l'impegno del Comitato regionale Veneto sul piano della formazione, con il sostegno anche economico di giovani tecnici per la partecipazione a convegni internazionali di aggiornamento, e su quello dell'individuazione e progettazione di nuovi campi gara.

"Obiettivo del libro", precisa Bruno Panziera, presidente del Comitato regionale Veneto "è far conoscere la canoa e le singole società a un
pubblico sempre più vasto per attirare nuovi giovani e nuovi interessi sull'onda di una storia e una tradizione che hanno fatto della nostra regione un riferimento nazionale".