Siamo sulla stessa barca

"Noi sportivi é come se stessimo affrontando una lunga prova di resistenza, per poi rigenerarci al
meglio di prima con rinnovato vigore." (Alberto)

La frase di Alberto, un ragazzo del Team paracanoa del Canoa club Mestre con disabilità intellettiva
relazionale lieve, inquadra appieno il periodo di forzata e lunga "reclusione" in casa che ci sta
costringendo a cambiare le nostre abitudini di vita per adeguarle alle nuove regole. Il nuovo
atteggiamento innesca anche nuove problematiche soprattutto per i nostri ragazzi e il Comitato
regionale Veneto intende capirle per cercare di affrontarle al meglio “interrogando” gli stessi ragazzi,
i loro genitori, i dirigenti e i tecnici delle società.

In particolare desideriamo soffermarci, attraverso un questionario anonimo, da compilare on line al
seguente indirizzo https://forms.gle/cWbih6gvB4srYSpn6, su alimentazione, motivazione per lo
studio o altre attività compresa quella sportiva, utilizzo delle,tecnologie, rapporti con gli altri,
condizioni di vita in maniera tale da avere un quadro generale sul quale poter lavorare con l'aiuto di
esperti.

Il progetto è coordinato dai nostri due formatori Diego Dogà e Francesco Simonelli con la
supervisione del dottor Francesco Tesser, psicologo e psicoterapeuta, e l'apporto tecnico
dell'informatico Luca Benetazzo.

Siamo convinti che anche questa iniziativa sia un modo per sentirci vicini e offra un ulteriore motivo
di riflessione per superare insieme il difficile periodo che stiamo attraversando.
Vi prego di rispondere al questionario entro giovedì 10 aprile per fornire al più presto eventuali utili
consigli tesi migliorare le nostre condizioni di vita.
Per informazioni crveneto@federcanoa.it

Invitandovi a collegarvi al sito https://forms.gle/cWbih6gvB4srYSpn6