L’arcipelago delle Azzorre, in Portogallo, è stato il suggestivo scenario degli Europei di Ocean Racing, con l’Italia che è salita sul secondo gradino del podio per ben due volte.
Il team azzurro impegnato nelle gare di SS1 era composto da cinque atleti: Giovanni Saperdi (Shock Wave Sports) nella categoria senior, Massimo Palomba (Shock Wave Sports) per l'under 23, mentre nella categoria junior c’erano Riccardo Moccioccu (Shock Wave Sports), Beatrice e Leonardo Candela (LNI Milano). La competizione continentale si è svolta sabato 13 aprile sull'isola di Terceira e, a causa delle proibitive condizioni del mare con onde di 4 metri e vento di 25 nodi, si è sviluppata su un percorso a circuito all'interno della baia del porto. Un percorso molto muscolare, con un lungo tratto controvento che ha messo a dura prova gli atleti in gara.
Le due medaglie d’argento arrivano entrambe nella categoria junior, la prima con Beatrice Candela (SS1 femminile) che ha concluso il percorso in 1h13.56.25, piazzandosi alle spalle della spagnola Marta Nuguera (1h12.42.32) e battendo l’agguerrito gruppo delle portoghesi - che occupavano tutte le altre posizioni in partenza - e che si sono dovute accontentare del terzo posto di Constanca Arazzo (1h.14.32.50). Prestazione di spessore anche per gli atleti junior della categoria maschile, in un campo partenti quasi interamente lusitano. Leonardo Candela è riuscito a guadagnare la piazza d’onore con il tempo di 1h.00.46.49 alle spalle del portoghese Leonardo Kresten (59.30.48) ma precedendo Jose Cara (1h.01.23.29). Quarto posto, invece, per l’altro azzurro Riccardo Moccioccu con il tempo di 1h0244.65. Tra gli altri azzurri in gara Giovanni Saperdi chiude 22° nella prova senior maschile (1h00.33.84), mentre Massimo Palomba si piazza 21° nelle gare under 23 (1h06.26.67).