Tre giorni di grande sport e passione hanno animato il cuore della Sardegna con la Sarcidano Race 2025, manifestazione internazionale di canoa e paracanoa che si è svolta dal 3 al 5 ottobre presso il suggestivo Lago San Sebastiano di Isili, incastonato tra i monti e i nuraghi del Sarcidano.
L’evento, patrocinato dai Comuni di Serri ed Escolca, ha preso il via venerdì 3 ottobre con il Primo Trofeo dei Laghi e dei Nuraghi, gara inaugurale che ha visto la partecipazione di numerosi atleti nazionali e internazionali impegnati anche nella Sarcidano Race. Un prologo ricco di emozioni e spirito di amicizia, che ha unito sport, cultura e territorio, esaltando le bellezze naturali e archeologiche del Sarcidano.
Con nove nazioni presenti (Germania, Spagna, Ucraina, Ungheria, Bulgaria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Canada e Italia) e oltre 140 atleti impegnati in più di 100 gare, la Sarcidano Race 2025 ha confermato la propria vocazione internazionale e la capacità di attrarre campioni affermati e giovani promesse della canoa mondiale. La manifestazione è stata organizzata dalla Polisportiva Isili, in collaborazione con il Circolo Cagliari Sardegna Le Saline e il Comitato Regionale Sardegna della Federazione Italiana Canoa Kayak.
Determinante per la riuscita dell’evento è stato il grande supporto delle amministrazioni locali e in particolare del Sindaco di Isili, Luca Pilia, che ha creduto e investito nel valore sportivo e promozionale della manifestazione. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche a tutti i sindaci del territorio, che con il loro sostegno hanno contribuito alla piena riuscita dell’iniziativa. Fondamentale inoltre l’impegno di Paolo Pani, Consigliere Federale, e di Gianni Mario Casu, Presidente della Polisportiva Isili, che con dedizione e competenza hanno garantito l’eccellente organizzazione di tutte le gare. Importante anche il supporto del Comitato Italiano Paralimpico Sardegna, rappresentato dal Presidente Claudio Secci e dal Vicepresidente Sandro Floris, che hanno potuto apprezzare le potenzialità dell’evento in chiave paralimpica.
La qualità tecnica dell’evento è stata altissima grazie alla presenza di atleti italiani e stranieri di livello internazionale, tra cui campioni e medagliati ai Campionati Mondiali ed Europei. Dal Team Tedesco di Magdeburg, accompagnato dal Campione Olimpico Mark Zabel, al gruppo di giovani talenti europei, la Sarcidano Race ha ospitato protagonisti di spicco come Pepe Schroter, oro ai Mondiali Junior K1 1000 m, Femke Rupf e Natalie Lange, argento ai Mondiali Junior K4 500 m, Ivanna Dyachenko, oro agli Europei U23 K1 200 m, Lara Bebok, oro all’Olympic Hopes 2025 nei 500 e 1000 m, Laura Csomova, argento europeo K1 Junior 1000 m, ed Elena Voltan, bronzo europeo Junior nel C1 500 m.
Momenti di grande emozione hanno accompagnato anche la partecipazione degli atleti paralimpici Mirko Nicoli, protagonista ai Giochi di Parigi 2024, e Victoria Pistis Shablova, vicecampionessa iridata ai recenti Mondiali di Milano, vere icone di determinazione e ispirazione per tutto il movimento sportivo.
La manifestazione ha saputo fondere sport e inclusione, offrendo uno spettacolo agonistico di altissimo livello ma anche un forte messaggio sociale. L’incontro tra atleti olimpici e paralimpici, unito alla partecipazione congiunta di società, amministrazioni e volontari, ha dato vita a un evento che va oltre la competizione, diventando un esempio concreto di integrazione e coesione territoriale. Il Lago San Sebastiano di Isili, con il suo paesaggio unico, si è confermato un palcoscenico ideale per accogliere un evento internazionale che ha proiettato la Sardegna nel circuito mondiale della canoa e della paracanoa.
La Sarcidano Race 2025 si chiude con un bilancio più che positivo: successo organizzativo, qualità tecnica e partecipazione internazionale. Una manifestazione che ha unito lo sport alla promozione del territorio, grazie al lavoro sinergico tra istituzioni, società sportive e federazione. Con l’entusiasmo dei partecipanti e il calore del pubblico, la Sarcidano Race conferma la Sardegna come terra ideale per lo sport d’acqua e di passione, pronta a ospitare sfide sempre più ambiziose negli anni a venire.