292° CONSIGLIO FEDERALE E CONSULTA NAZIONALE: A ROMA PER TRACCIARE IL CAMMINO FUTURO

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VITA FEDERALE

Sabato 4 dicembre presso la Sala Giunta del CONI si sono svolti il 292° Consiglio Federale e la Consulta Nazionale della Federcanoa. E’ stata l’occasione per fare un bilancio dell’anno che sta volgendo al termine e aprire un confronto sereno e diretto sugli obiettivi futuri. Il Presidente Luciano Buonfiglio ha illustrato gli ottimi risulti che la Federazione ha ottenuto a livello sportivo, istituzionale e amministrativo-gestionale nel 2021. 

Graditissimo il saluto del Direttore Generale di Sport e Salute Diego Nepi che ha parlato degli obiettivi che il mondo dello sport deve porsi per il futuro, al fine di “aprire” lo sport a più persone possibile con investimenti mirati che guardino anche oltre l’aspetto sportivo: "La pandemia ha assestato un duro colpo al mondo sportivo e il modo migliore per ripartire è quello di creare progettualità che possano fare sistema e generale valore. Il mondo della canoa ha un potenziale enorme in termini di visibilità su temi della sostenibilità e della tutela ambientale che possono diventare un vero fattore di crescita".  

L’analisi valutativa dell’attività del 2021 non poteva prescindere dallo scenario delineato dall’emergenza sanitaria che è ancora oggi in atto. La programmazione sportiva ha avuto un andamento oscillante, dovuta agli spostamenti di alcune gare, agli eventi annullati, all’obiettivo Olimpico. Di fatto il 2021 è stato un anno ancora più complesso di quello precedente. All’interno di un quadro così incerto la Federazione ha raggiunto risultati di grande rilievo. In campo sportivo dalle Olimpiadi alle Paralimpiadi, ai Campionati del Mondo ed Europei in tutte le discipline. Nell’organizzazione dei grandi eventi internazionale come il Congresso Ordinario elettivo dell’International Canoe Federation. Un evento che ha riscosso un grande successo, che ha offerto visibilità e valorizzazione della federazione sia a livello nazionale che internazionale. Senza dimenticare due eventi sportivi cruciali che con coraggio e ambizione sono stati organizzati nel nostro Paese: Campionato Europei di Slalom ad Ivrea e quello di Canoa Polo a Catania, a cui la Federazione ha partecipato attivamente.

L’altro tema centrale nell’azione federale ha riguardato la valorizzazione dell’impiantistica sportiva in particolare dopo anni di battaglie, anche legali, lo sviluppo del Centro Federale di Castel Gandolfo prosegue spedito affinché sempre di più possa rappresentare la casa della Canoa Italiana ed anche le migliorie apportate alla sede centrale di Roma. Senza dimenticare gli interventi a sosegno degli altri centri federali.   

Dal punto di vista economico è stata presentata la 2^ nota di variazione di Bilancio che certifica la buona gestione delle risorse ottenute non solo dai contributi istituzionali ma anche da enti terzi, indirizzate sia a favore della attività Olimpica e Paralimpica, che a favore delle altre discipline sportive. Ma non solo, nessuno è rimasto indietro: società, allenatori, territorio, tutti hanno avuto il giusto valore con rispetto e trasparenza delle spese. Una solidità economica e un “tesoretto” da destinare in buona parte ancora a favore delle società sportive.

Più nel dettaglio il Consiglio Federale ha anche deliberato i programmi di attività delle diverse discipline, costituito gli staff tecnici, medici e logistici delle squadre nazionali e soprattutto deliberato, dopo averli condivisi con la Consulta Nazionale, i calendari di gara di tutte le discipline. Delineati inoltre i criteri selettivi per le squadre nazionali e i criteri per l’assegnazione dei premi medaglia.

All’interno della consulta invece è stato discusso il ruolo determinate dei Comitati Regionali nella gestione della pandemia e la criticità riscontrate nell’affrontare l’aumento delle attività. Il Consiglio Federale ha voluto conferire maggiore centralità e forza al ruolo degli enti territoriali, fissando obiettivi primari che riguardano: la gestione delle gare, lo sviluppo della paracanoa, implementare una attività di "scouting" per la figura dei giuici di gara, oltre a il sostenere la promozione verso i tecici dei club del programma FICK Coach. 

Illustrato poi il grande lavoro di aggiornamento del settore formazione che prenderà il via nel 2022, così come è stato presentato il nuovo progetto di gare indoor Decathlon Challenge che prevede prove sui pagaiergometri su base regionale e una finale nazionale ospitata nella sede della prestigiosa catena di abbigliamento, presentati anche i risultati del progetto in “Canoa senza Frontiere" dedicato ai giovani migranti.

Tutta l’assemblea ha poi reso il giusto tributo a Sandro Papi che ha lasciato l’incarico di presidente del Comitato Regionale Umbria dopo anni di grande lavoro con cui ha portato l'attività sportiva della regione ad alti livelli. Papi ha ricevendo una pagaia firmata da tutti i dirigenti della Federcanoa.