Si sono conclusi, con soddisfazione, i Campionati Mondiali di Stand Up Paddle (SUP) sotto l’egida della International Canoe Federation (ICF) e organizzati dall’American Canoe Association, andati in scena dal 20 al 24 novembre nello splendido complesso naturalistico del Nathan Benderson Park di Sarasota, in Florida. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 500 atleti provenienti da 52 nazioni, competendo in gare tecniche e di long distance, oltre alle prove sprint sui 100m, introdotte quest'anno al posto dei tradizionali 200m.

Gli atleti italiani, convocati sotto il "cappello" federale, si sono distinti in particolare nelle discipline tecniche e nelle lunghe distanze. Claudia Postiglione è stata una delle protagoniste assolute, conquistando la medaglia di bronzo nella gara sprint di categoria Junior con il tempo di 31.97.  Ha inoltre ottenuto un quarto posto nella prova di long distance, sempre di categoria Junior, completando il percorso in 1:14:20.79, ed un sesto posto nella finale della technical race. La giovanissima si conferma quindi tra le promesse più brillanti del panorama internazionale. Nella stessa categoria, Sveva Sabato ha raggiunto l'ottava posizione nella finale sprint con il tempo di 34.32 ed ha chiuso al 23° posto la long distance, sempre di categoria junior. Anche Noemi Bashai ha ben figurato nella long distance Junior, piazzandosi al 14° posto con il tempo di 1:17:39.63. Le tre ragazze azzurre, hanno poi indossato una prestigiosa medaglia d'argento nella classifica per team, data dalla somma dei punteggi delle posizioni ottenute nella gara di long distance. 

Tra gli uomini, Tommaso Pampinella ha portato a casa la vittoria della finale C della gara sprint Open Men 100m con il tempo di 26.15, mentre nella long distance, ha terminato al 39° posto, subito dietro al connazionale Daniele Gennari, che si è piazzato 38°. Per gli Junior, al maschile e sempre nella distanza lunga, è Matteo Pernisco a concludere al 16° posto in 1:10:55.45, seguito da Riccardo Postiglione, 17° per un solo secondo di differenza, e a Mattia Rutigliano, che ha chiuso in 25ª posizione.

Questi successi confermano il continuo progresso dell'Italia nel panorama del SUP internazionale. Il prossimo grande appuntamento sarà a novembre 2025, con il mondiale di Abu Dhabi, mentre nel 2026 sarà l’Italia, con Taormina, ad ospitare l’evento iridato, un’occasione unica per celebrare questo sport in forte ascesa ospitando un evento di rilevanza globale.