I CAVALIERI DEL MARE DEL CUS BARI PARTECIPANO ALLA LONDON KAYAKATHON

imagesIL KAYAK E’ ANCHE BENEFICENZA. A Londra, il 22 aprile 2012, accanto alla maratona cittadina che attirerà nella capitale britannica migliaia di podisti da tutto il mondo, si terrà un evento altrettanto importante, almeno per gli appassionati del kayak marino: il cosiddetto Kayakathon. Quest’anno parteciperà all’evento una rappresentanza di canoisti del CUS Bari, tesserati della Federazione Italiana Canoa e Kayak, alcuni di loro anche Soci della Unione Nazionale Veterani Sportivi, che quattro anni fa hanno fondato il gruppo de ‘I Cavalieri del Mare’, per la pratica e la diffusione dello sport del kayak da mare.

 

La Kayakathon è una maratona che, invece che tra le strade della City, si percorrerà a bordo di kayak marini nelle acque del Tamigi, su una distanza di 26,2 miglia, pari a circa 48 km. Un numero stimato in 100 pagaiatori alle 11:30 partirà dallo Shadwell Basin, nei pressi del famosissimo Tower Bridge, fino a Chiswick Bridge, dove conterà di arrivare dopo 3 ore procedendo a favore di corrente. Qui, su una spiaggia, attenderanno il verificarsi delle condizioni di “ebb tide”, ossia della corrente inversa di riflusso dovuta alla marea, per rimettersi in marcia verso il punto di partenza. La London Kayakathon è un evento che ha come scopo principale raccogliere fondi da devolvere in beneficienza. Il suo fondatore, Simon Osborne, ha organizzato la sua prima edizione nel 2002 con la sigla “kayaking for cancer” con cui ha raccolto 30.000 sterline che ha donato alla ricerca sulla leucemia in memoria di suo fratello Mark. La Kayakathon comunque non è una gara e il suo spirito non è agonistico. L’enfasi è posta sul completare la distanza rimanendo in gruppo e ammirando lungo il percorso alcuni luoghi meravigliosi. Infatti gli edifici della City assumono un aspetto particolare visti dall’acqua: i palazzi della sede del Parlamento, il London Eye, la Torre di Londra e il Tower Bridge sembrano molto più alti e imponenti.

Il kayak marino ha una configurazione ben diversa dalle canoe che siamo soliti vedere negli stabilimenti balneari. La loro lunghezza è superiore ai 4.5  metri e sono equipaggiati con una corda perimetrale di coperta e con paratie stagne a prua e a poppa che li rendono inaffondabili. Tale mezzo è il più idoneo per la maratona di Londra perché, in effetti, la Kayakathon non è proprio una passeggiata: i canoisti devono affrontare onde molto frequenti e ripide provocate sia dalla corrente, sia dalle numerose imbarcazioni che circolano veloci su quel tratto di fiume e, per rimanere nei tempi imposti dall’Autorità Marittima, devono mantenere una velocità media di navigazione alquanto sostenuta, di almeno 3 miglia orarie.

La FICK  il suo Comitato Sport  per tutti, il Comitato Regionale FICK Puglia, l’UNVS hanno concesso, con enfasi, ai Cavalieri del Mare il proprio patrocinio; riconoscendo ai partecipanti l’altro profilo etico e sportivo. Questi i nomi dei Cavalieri che parteciperanno all’evento: Biagio Bianchini, Giuseppe Cappelluti, Fabrizio Casilli, Marco Casilli, Salvatore Casilli, Pietro De Lorenzis, Vincenzo Diana, Rita Gabrile, Daniele Petrosino, Antonio Romano, Antonio Rossiello, Pompeo Sabato, GaetanoValerio, Giovanni Vitone.