Europei ia a Belgrado, nel bacino serbo di Ada Ciganlija, dove nel fine settimana saranno assegnati i titoli continentali assoluti di canoa velocità. In scena oggi le prime batterie e semifinali sui 500m e 1000m con l’Italia che grazie alla canadese azzurra conquista subito l'accesso a finali: Carlo Tacchini nel C1 1000m (specialità olimpica) e nel C1 500m; Luca Incollingo e Daniele Santini nel C2 1000m (specialità olimpica), Nicolae e Sergiu Craciun nel C2 500m. Domani in acqua anche la paracanoa.
Il primo a staccare il pass per la finale di domani è Carlo Tacchini, dominando con margine la batteria del C1 1000m. Il verbanese in forza alle Fiamme Oro è terzo tempo assoluto nelle tre serie. Il suo 04:12.407 gli permette di accedere direttamente alla finale A, in programma domani alle 10:05. L’azzurro stacca di ben 6.272 il russo Ilya Shtokalov, secondo. A lottare con lui per il podio in finale vedremo tra i favoriti il tedesco campione in carica Sebastian Brendel, il ceco Martin Fuksa, il moldavo Oleg Tarnovsky ed il francese Adrien Bart. Poche ore dopo l'azzurro bissa la qualifica in finale anche nel C1 500m, prenotando un’ulteriore corsia nella finale di domenica alle 10:55 grazie al terzo posto conquistato in semifinale (01:57.472) alle spalle del bielorusso Maksim Piatrou (01:55.872) e dell’ucraino Andrii Rybachok (01:56.572).
DI rilievo la prestazione portata a casa dal C2 1000m con Daniele Santini e Luca Incollingo, autori di una gara in crescendo, volano in finale diretta con crono di 03:45.109. L'equipaggio delle Fiamme Oro, come da pronostico, riesce a gestire e chiudere la batteria in seconda posizione alle spalle della coppia russa Shamshurin/Pervukhin (03:44.029) e accedendo così alla finale di domani alle 11:26. In finale anche l’equipaggio spagnolo Vellejo/Sieiro, terzo sul traguardo, tre decimi alle spalle degli azzurri.
Ancora canadese azzurra protagonista grazie Nicolae e Sergiu Craciun che qualificano in finale anche il C2 500m. Dopo un quarto posto in batteria a due decimi dalla qualificazione diretta, i due fratelli tornano a lottare in semifinale staccando il pass per la finale (domenica alle 11:47) con il tempo di 01:46.639. Un riscontro cronometrico che gli vale la seconda piazza dietro i bielorussi Krysko/Makhlai.
Niente da fare, invece, per i K4 azzurri. Al maschile, l’equipaggio di Nicola Ripamonti, Alessandro Gnecchi, Andrea Schera e Mauro Crenna chiude al sesto posto (01:25.542) e senza soddisfazioni la semifinale sulla neo distanza olimpica dei 500m, lasciando la finale a Russia (01:24.362), Portogallo (01:24.689) e Romania (01:25.109). Ancora tanto il lavoro da fare su questo percorso, che rappresenterà una gara importante alle Olimpiadi del 2020. Stessa sorte al femminile, con Irene Burgo, Sofia Campana, Agata Fantini e Cristina Petracca che escono di scena con il sesto posto nel K4 500m, mancando di 1.400 l’accesso in massima finale, portato a casa invece da Russia, Spagna e Serbia. Mancano l’accesso alla finale Giulio Dressino e Luca Beccaro, impegnati nel K2 1000m. Sesti gli azzurri in 03:22.860, che lasciano il pass ai francesi Beaumont/Carre (03:18.707), agli ucraini Vitaliy/Kukharyk (03:19.850) e agli spagnoli Cubelos/Pena (03:19.927). Tra i singolisti, Tommaso Freschi chiude ad un decimo dalla qualifica. Il fiorentino è quarto nella semifinale del K1 500, che vede passare, invece, Ucraina, Russia e Francia. Anche il giovane siracusano Samuele Burgo non riesce a centrare l’accesso nella difficile prova del K1 1000m. Termina la semifinale in quinta posizione con il tempo di 03:50.880 e dovrà accontentarsi della finale B, lasciando a Dostal, Peters e Zakrajsek la caccia al titolo europeo.
IL PROGRAMMA DI DOMANI, 200m ED ESORDIO DELLA PARACANOA
Non solo finali, domani l’Italia sarà a caccia di altri piazzamenti sui 200m con Francesca Genzo pronta a difendere il tricolore nel K1 femminile (14:10) e Daniele Santini protagonista del C1 200m (14:30). Atteso il ritorno de “il pirata”, l’olimpico Manfredi Rizza pronto a riprovarci nella sua gara preferita, il K1 200m (14:35). Sofia Campana e Cristina Petracca si cimenteranno, invece, nel K2 200m (15:35), gara dove l’Italia lo scorso anno portò sul podio d’argento la coppia Cicali-Genzo. Inedito il tandem che scenderà in acqua nel K2 200m maschile, con Riccardo Spotti ed Edoardo Chierini (15:55).
Nella mattinata di domani vedremo anche l’esordio degli azzurri della paracanoa. Ad aprire le qualifiche saranno Fabrizio Aprile (Pol. Dragolago) e Giuseppe di Lelio (GS Fiamme Oro) in gara nel VL3 alle 09:10. Pronto a difendere il titolo il campione d'Europa in carica nella disciplina paralimpica del KL1 200m maschile troveremo alle 13:35 l'azzurro Esteban Gabriel Farias (SC L. Bissolati). Subito dopo, alle 13:45, in acqua Federico Mancarella (CC Bologna) impegnato nel KL2. Alle 13:55 sarà la volta di Kwadzo Klokpah (SC Lecco) e Andrea Giannini (Aisa Sport) sulla linea di partenza del KL3. Marius Bodgan Ciustea (Aisa Sport) forte dell’oro in coppa del mondo, tenterà il colpaccio in VL2 alle 15:15. Paracaoa in rosa alle 15:20 con Veronica Silvia Biglia (Cus Torino) nel VL2.
L'European Canoe Association ha comunicato che, in seguito all’acquisto dei diritti televisivi, lo streaming live sarà purtroppo geo-bloccato nei seguenti paesi: Bielorussia, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Serbia, Slovenia, Slovacchia. Per l’Italia un'ampia sintesi sarà trasmessa su RAI Sport (canale 59) nel tardo pomeriggio di domenica (orari da confermare).
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