Mercoledì 19 Luglio 2023: volo Bologna – Vienna, ad attendermi in aeroporto un pulmino dell'organizzazione, siamo in tre. Il viaggio per Bratislava dura circa tre quarti d’ora, veniamo accompagnati subito sull'impianto gara di Čunovo. Alle 14 come da convocazione, prima riunione ITOs con i consueti saluti e informazioni varie. Alle 17 siamo già sistemati lungo il percorso per l’approvazione gara ufficiale. Mi assegnano le porte 15 – 16 – 17 – 18 – 19….. discesa 15, 16, 18, 19 molto vicine fra loro. La porta 17 è una risalita. Mi posiziono sulla linea di questa così non mi possono sfuggire i famosi tagli di testa in entrata !!!! Alle 19 facciamo ritorno in albergo, che dista una quarantina di minuti dall’impianto gara.
Giovedì 20: sveglia alle ore 6:00, alle 6:30 colazione e prima delle 8 siamo già sul campo gara. Solita riunione ITOs e subito in postazione definite il giorno precedente. Fortunatamente il clima è favorevole, nuvoloso con una leggera brezza, moltissimi sono gli atleti per questa prima giornata di qualifiche. Alle 14:15 abbiamo una mezz'oretta di pausa a seguire cominciano le gare a squadre. Oggi solo categorie kayak, “ma quanti sono”. Vengo assegnato alla porta 4 e 5 in discesa, ma “quanto sono vicine - veloci”. Fortunatamente le penalità sono poche. Terminiamo intorno alle 18:00. Alla riunione di fine gara si è sparsa la voce fra i colleghi ITOs che oggi è il mio compleanno. La festa mi ha emozionato. Ringrazio tutti e alla sera, dopo cena, non faccio mancare alcune bottiglie, rigorosamente prosecco, per ringraziare dei graditi auguri.
Venerdì 21: le previsioni meteo non sono per nulla buone. Portiamo l'occorrente che, per la pioggia è servito, nel pomeriggio un paio d'ore di acqua “da sopra” ci rende un po’ scomodo il lavoro. Se ieri gareggiavano i Kayak oggi è il turno delle canadesI. Pomeriggio gara a squadre il percorso non è cambiato cosi’ come la mia postazione invariata sia per le gare singole che per quelle a squadre. A seguire, per non farci mancare niente, anche qualifiche del kayak cross. Lasciamo l'impianto di gara alle 20 (12 ore sul campo) non male e anche con pioggia.
Sabato 22: prima delle 8 siamo già al meeting. Il campo gara è stato modificato per le semifinali e finali dei Kayak. Oggi nuovo settore, sono assegnato alle porte 19-20-21-22-23 come primary 19-23 questa volta tutte in discesa ma come sempre molto veloce. In semifinale, nel mio settore, è accaduto un fatto curioso, dove, come primary, alla porta 23 ho assegnato una penalità di 50 ad un atleta italiana, gli altri due ufficiali che controllano la porta assieme a me assegnano la penalità di 2. La squadra italiana non concorda sulla mia decisione, li invito ad a fare un reclamo al Chief Judge. Appena possibile, lascio la postazione e vado personalmente a fare una verifica. Il filmato conferma quello che avevo visto io, cioè il massimo della penalità. La finale nelle categorie Kayak vede la conquista di un ottimo secondo posto per un’atleta italiano. Terminiamo intorno alle 16 e, come da programma, alle 17 l'organizzazione ci regala una visita via Danubio su battello al centro di Bratislava. Dopo cena c'è un altro compleanno da festeggiare per cui ancora si beve e si allunga l'ultima serata.
Domenica 23: ultimo giorno, ma sveglia sempre di buon'ora. Oggi finali delle canadesi. Molti sono gli atleti italiani classificati nelle prove precedenti ma nelle finali nessuna medaglia viene conquistata, sia nei singoli che nelle squadre per i nostri atleti. I vari piazzamenti fanno ben sperare per il futuro di questi giovani canoisti. Il clima sportivo è emozionante, e vedere le discese degli atleti supportati, sulle rive del canale, dai loro sostenitori urlanti e con i colori delle loro nazioni, è veramente emozionante. Purtroppo, non ho potuto arbitrare il cross a causa del volo di rientro per Bologna. Altra bellissima esperienza in terra slovacca, e come le scorse trasferte saranno indimenticabili, per cui voglio ringraziare sia la DAC che la FICK per questa occasione.