ANNA ALBERTI, DALLA MARATONA IN CANOA A QUELLA DI NEW YORK

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/>A New York, ieri, sui 42 km più famosi del mondo l’Italia della canoa ha tifato Anna Alberti, plurimedagliata mondiale ed europea, tra cui ricordiamo il bronzo al recente mondiale di canoa maratona a Gyor, in Ungheria, in K2 con Stefania Cicali. La ventottenne canoista del Circolo Canottieri Aniene ha chiuso in quarantesima posizione assoluta al femminile, seconda tra le italiane, 620esima nella classifica complessiva con il tempo di 2h57’48”, dopo la Campionessa Europea di Barcellona 2010 Anna Incerti giunta nona. Alla maratona hanno partecipato complessivamente 50 mila i partecipanti provenienti da 137 paesi.
L’azzurra triestina con il cuore giallo blu ha dimostrato che, sia in acqua che su strada, non ha rivali sulla lunga distanza. La decisione di correre la maratona della Grande Mela l’ha presa appena tornata dall’Ungheria, nonostante un fastidioso taglio al tallone procuratosi proprio durante il mondiale.

Ad affiancarla Umberto Risi, l’allenatore di corsa del Circolo Canottieri Aniene. Anna ha preparato la maratona in sole cinque settimane, allenandosi tra le bellezze della Capitale e perfezionando la sua preparazione all’Acqua Acetosa. Il risultato eccezionale, con grandi margini di miglioramento, è dovuto anche e soprattutto alla preparazione fisica che la giovane canoista ha effettuato per preparare le maratone in canoa, che gli ha garantito la giusta esperienza per terminare la gara nel migliore dei modi.