Il Kst Siracusa sale sul gradino più alto del podio dell’Idroscalo di Milano vincendo la finale scudetto 2013 e bissando così la vittoria ottenuta a marzo in Coppa Italia. All’ultimo atto del campionato i siracusani battono 4-3 il Chiavari al quarto tempo supplementare con un gol decisivo di Empoli.
Sei scudetti (dal 2006 al 2011) con la formazione U21, quella stessa formazione che dopo esser cresciuta fuori e dentro il campo, con la chiusura del campionato 2013 ha deciso di osare e andare a conquistare il primo scudetto di serie A vincendo la finale contro il feroce e forte Chiavari. Partita non facile, che ha visto l’incertezza del risultato fino ai supplementari: un primo tempo chiuso in vantaggio per la formazione siciliana di Arganese ed un agguerrito recupero dei fuoriclasse del Chiavari che ha portato il risultato sul pareggio 3-3; è solo al quarto tempo supplementare che il siracusano Alessandro Empoli segna la rete della vittoria, strappando di mano il titolo ai liguri. Un percorso in salita per il Kst Siracusa, che ha chiuso la regular season a sorpresa in prima posizione e per i playoff ha confermato i sogni di partenza conducendo una partita con lealtà e correttezza, senza commettere nessun fallo, supportati dalla fiducia dei tecnici capaci di trasmettere la voglia di vincere alla giovanissima formazione neo-campione d’Italia. Il Chiavari non ha concesso con facilità lo scudetto ai ragazzi siciliani: il goleador Bellini con tenacia ha guidato il gruppo e dopo aver attaccato nel secondo tempo, portando il risultato sul pari e conducendo fino allo stremo del terzo tempo supplementare, ha governato la partita in velocità ma si è dovuto arrendere alla sorpresa siciliana. Due squadre di altissimo livello ed una finale condotta al limite delle forze dove tra dubbi, conferme e speranze ha vinto la novità. I big imbattuti del Chiavari cedono il posto alla giovane formazione del Kst Siracusa; bronzo al CN Posillipo, che dopo aver perso al secondo tempo supplementare per un solo gol la combattutissima semifinale con il Chiavari, ferma il segnapunti sul 4-3 e vince la finale 3°-4° posto contro il Mariner grazie al goal del capitano posillipino (e azzurro) Diego Pagano. Quinto posto per la Marina San Nicola che vince di misura (6-5) sull’Arenzano, sesto classificato di questo playoff 2013. Ritorna lo scudetto a Siracusa, mancava dal 1997, quando allora lo portò a casa la Canottieri Siracusa, scuola maestra della Kst.
Altra medaglia siciliana per la finalissima femminile di serie A che ha visto il trionfo senza difficoltà alcuna delle ragazze della Pol. Can. Catania, una squadra rodata e compatta con atlete di carattere nazionale che non hanno avuto nessun tipo di incertezza ad affrontare la formazione della SS Lazio, concludendo la partita sull’ 8-1. La neonata e giovanissima formazione bianco-azzurra delle ragazze laziali conquista quindi l’argento, risultato più che soddisfacente al cospetto della forte formazione catanese. Terzo posto per il GR Canoa Catania che batte nella finale 3°-4° posto la formazione giovanissima del Katana sul 3-1.