RIZZA-FLORIO E SANTINI-CRACIUN OK. A MOSCA MALE IL K4 UOMINI

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Nella seconda giornata di gare al mondiale di Mosca gli azzurri della canoa e della paracanoa velocità alternano ottime prove a gare in tono minore.

Le note liete arrivano innanzitutto dalla finale conquistata nel K2 500 da Giulio Dressino e Matteo Torneo con gli azzurri che chiudono al terzo posto la semifinale alle spalle di Russia (1.28.804) ed Estonia (1.29.351); 1.29.784 il tempo degli italiani. Agguerriti e decisi, con ulteriori note liete sono anche gli sprinter azzurri del K2 200 che vincono con autorità la batteria di qualifica; Manfredi Rizza e Matteo Florio volano in semifinale con il tempo di 32.134 precedendo Polonia (32.429) e Svezia (33.009). Sguardo deciso e grintoso quello dei due velocisti che non lasciano nulla al caso, spingono dal primo all’ultimo metro e mettono tutti in riga. Una gara, quella del K2, che ha portato Manfredi Rizza a non forzare nelle batterie del K1 con l’azzurro che non è andato oltre  l’ottavo posto fermando la propria corsa iridata alle qualifiche. Nel C2 200 terzo posto e accesso alla semifinale conquistato anche per Nicolae Craciun e Daniele Santini con il tempo di 38.450 alle spalle di Russia e Brasile. Centra l’accesso alla semifinale anche Norma Murabito nel K1 200 con l’azzurra che chiude al quarto posto in 42.618 alle spalle della tedesca Volz, della bielorussa Yurchanka e della giapponese Kakizaki. 

Quinto posto ad appena un secondo e mezzo dal podio per Federico Mancarella nella paracanoa. L’azzurro in forza al CC Bologna chiude la finale del K1 TA in 44.571 nella gara vinta dall’austriaco Swoboda in 40.928 davanti a Brasile, Russia e Porto Rico. Nono posto in finale nel K1 A per Salvatore Ravalli nella prova vinta dall’ungherese Rozbora.

Note tutt’altro che liete arrivano invece dal K4 1000 azzurro. La barca ammiraglia composta da Alberto Ricchetti, Albino Battelli, Mauro Crenna e Nicola Ripamonti non è brillante in semifinale; al traguardo l’Italia è ottava con un ritardo di 7 secondi e mezzo dalla Bielorussia che vince, qualificandosi alla finalissima assieme a Spagna e Kazakhistan. 

“La giornata è andata come ci aspettavamo, eccezion fatta per il K4 1000 uomini che rappresenta la grossa delusione odierna, ben lontano dal minimo sindacale - commenta il dt Mauro Baron - abbiamo comunque analizzato la gara ma ora aspettiamo da subito una pronta reazione e ci prepariamo alla finale B (conquistata dagli azzurri con l’ultimo tempo a disposizione) ai ragazzi ho chiesto di immaginarla come una finale A, con la necessità di fare il tempo migliore in assoluto; di andare in gara quindi come se si dovesse lottare per le medaglie. Bene per il resto, il K2 Rizza-Florio ha fatto un tempo in linea con quanto avevamo loro chiesto ma sappiamo che si può andare ancora più veloci”.

Fuori dalla finale anche Sergiu Craciun nel C1 500 che non va oltre il quinto posto in semifinale; out anche il C2 1000 di Daniele Santini e Nicolae Craciun, sesti in semifinale e lontani dai primi tre posti che avrebbero garantito al giovane equipaggio azzurro di centrare l’accesso alla finalissima. Identico piazzamento e finale mancata anche per il K2 500 donne di Norma Murabito e Sofia Campana.

Domani questi gli azzurri in gara: Giulio Dressino e Matteo Torneo dalle 8.30 in gara nella finale B del K2 1000. Norma Murabito alle 13.05 in semifinale nel K1 200, Manfredi Rizza e Matteo Florio dalle 13.35 in semifinale nel K2 200, dalle 13.55 semifinale nel C2 200 per Nicolae Craciun e Daniele Santini, Stefania Cicali dalle 15.00 nel K1 5000. Domenica invece alle 6.30 ora italiana finale B per Nicolae Craciun e Daniele Santini nel C2 1000, finale B per il K4 1000 a partire dalle 6.37, alle 7.05 finale B per Sergiu Craciun nel C1 500, subito dopo finale B anche per Sofia Campana e Norma Murabito nel K2 500. Poi finale A dalle 8.34 per Giulio Dressino e Matteo Torneo nel K2 500 e a seguire le finali sui 200.

Gare in diretta tv su Rai Sport 2 ed Eurosport 2.