LE LEGGENDE OLIMPICHE DELLO SLALOM ITALIANO IN AZIONE A VALSTAGNA

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Quella di Valstagna è stata una due giorni importante anche per la categoria master con la possibilità di vedere in gara molti tra i più grandi atleti italiani del recente passato in lotta per i titoli tricolori. 

Fulvio Fina nel C1 A ha mostrato di avere ancora ottima forma fisica; il pagaiatore del Cuneo Canoa ha domato senza esitazioni il fiume Brenta, così come Mattia Varotto del CUS Verona nel K1 B, abile a vincere il titolo nazionale davanti a Luca Biz del CC Sacile e a Ermanno Mezzalira del CCKValstagna. C1 D vinta da Michele Vianello del CCKValstagna davanti a Luigi Spellini del CC Verona; nel C1 E oro a Gianni Campana del CCKValstagna su Roberto Cenzon del CC Vicenza. Sandra Iemma del CUS Cassino vince nel K1 B davanti a Luisa Pugliese degli Amici del Fiume. Francesca Zuliani del CC Sacile mette le mani sull’oro nel K1 D mentre nel K1 A maschile è invece Markus Hager dello SC Merano davanti a Vincenzo De Franco della Polisportiva Cilento e a Nicola Gesualdi del CUS Milano. Alessandro Barzon, CC Verona, la spunta di 90 centesimi sul pagaiatore del CC Ferrara Paolo Borghi, bravo a lottare fino all’ultimo sotto gli occhi attenti della figlia Elena, azzurrina del C1 in forte crescita, e su Ludovico Sartor del CC Vicenza, terzo al traguardo. Andrea Flisi del GC Viadana vince nel K1 C davanti a Stefano Pierini del CC Le Marmore e a Marco Sara del CUS Milano. Nel K1 D Dario Romano mette al collo l’oro; per l’atleta del CC Brescia c’è il titolo italiano davanti a Francesco Fiorina dell’Ivrea Canoa Club e a Michele Vianello del CCKValstagna. Dimostra che la canoa in famiglia è ancora l’elemento dominante Walter Weger, papà dell’azzurro Jakob e dell’atleta che pagaia per l’Austria Matthias, che vince nel K1 E regalando il titolo tricolore allo SC Merano davanti a Gianni Campana del CCKValstagna e a Mario Veronesi della Canottieri Eridano-Amici del Po-SCSD. Giulio Treccani la spunta nel K1 F, con l’atleta del CC Brescia che si impone sul meranese Georg Herz e su Giuseppe Coan del CC Sacile. 

Grande prestazione per Georg Hager dello SC Merano. L’atleta, bronzo nel C2 a squadre ai mondiali di canoa discesa del 1983 proprio a Merano, e in coppia con Walter Weger, tra le acque del Brenta mette le mani sul titolo del K1 G davanti a due vere e proprie icone dello sport azzurro che mostrano di essere in piena forma e ancora decisamente abili tra le paline; l’argento va infatti a Mario Angelo Di Stazio dell’Ivrea Canoa Club che sul traguardo precede il compagno di squadra Giuseppe D’Angelo. Nel 1972, ai giochi olimpici di Monaco, la canoa slalom debuttò come disciplina olimpica e in quell’occasione proprio Di Stazio e D’Angelo, assieme a Roberto D’Angelo, rappresentarono l’Italia nel K1. Nella gara vinta dal tedesco Siegbert Horn davanti all’austriaco Norbert Sattler e al tedesco Harald Gimpel, Roberto D’Angelo chiuse in dodicesima posizione, Di Stazio in diciassettesima, Giuseppe D’Angelo in diciottesima. 

Nel K1 B a squadre vittoria per Lecchi, Cortesi, Perodi mentre nel C2 A vincono Nicola Gesualdi e Marco Sara del CUS Milano davanti ad Antonio Gesualdi e Vincenzo De Franco. Luigi Spellini e Vania Fenu del CC Verona vincono nel C2 misto A, nel B vittoria per Luca Biz e Giorgio Cozzarin del CC Sacile davanti a Ludovico Sartor e Roberto Cenzon del CC Vicenza. Mattia Varotto e Valentina Volpe vincono per il CUS Verona nel C2 misto B mentre Simonetta Gentilini e Dario Romano mettono al collo l’oro nel C2 misto D per il CC Brescia. Giovanni Rossari e Fabrizio Zamariola festeggiano per il CC Vigevano la vittoria nel C2 F. CCKValstagna che con Mezzalira, Campana e Vianello si impone nel C1 a squadre A, CC Sacile che vince nel K1 D con Giovanni Del Bel Belluz, Giuseppe Coan e Dino Azzano mentre l’Ivrea Canoa Club trionfa nel K1 F con Giuseppe D’Angelo, Gerardo Guida e Mario Angelo Di Stazio. 

In foto la squadra dell’Ivrea Canoa Club.