RICORDANDO FOIX, PARLA IL CAMPIONE DEL MONDO GIOVANNI DE GENNARO

giovannidegennaroGiovanni de Gennaro non dimentica e ricorda ancora con grande emozione il titolo mondiale conquistato a Foix. Per noi ha voluto mettere nere su bianco le sue impressioni, a freddo, a mente rilassata:

 

“Ciao, sinceramente anche adesso dopo alcuni giorni non so ancora cosa dire...sapevamo tutti di essere a un buon livello e l'ambiente era ottimo, le qualifiche sono andate senza problemi (tutti dentro tranne uno). Il giorno delle gare a squadre però siamo rimasti abbastanza delusi, ci aspettavamo tutti di più; siamo riusciti comunque a resettare e il giorno dopo siamo entrati alla grande in finale con tre kayak e una canadese.

 

Già essere in finale con due secondi di penalità per me era un traguardo soddisfacente ma non volevo accontentarmi. La finale è stata come un lampo, mi ricordo pochi attimi di lucidità dove ero consapevole di andare molto forte, per il resto non mi ricordo quasi niente.

 

Dopo aver tagliato il traguardo ho guardato il tempo e ancora adesso non ci credo...quando l'ultimo atleta ha tagliato il traguardo sono esploso di gioia e penso che quello sia stato il momento più bello della mia vita, tutti i sacrifici ripagati, è un sogno vincere e avere a fianco sul podio un mio amico con cui mi sono allenato per moltissimo tempo e che conosco da anni.

 

Non ci credo ancora, devo ringraziare tutti: genitori, mio fratello Riki, il mio allenatore Gianni, Robi D'Angelo, i ragazzi del club e della nazionale, i miei amici, Mario, Fritz e tutti i tecnici che mi hanno seguito nei giorni di gara e negli allenamenti…grazie a tutti!”

 

Grazie a te Giovanni, e a tutti i pagaiatori, tecnici, allenatori e appassionati italiani. Buone gare!