“INSIEME PER RIPARTIRE”: CIP; FONDAZIONE TERZO PILASTRO E FICK PER IL NUOVO PONTILE ACCESSIBILE AL CENTRO FEDERALE DI CASTEL GANDOLFO

images/_DSC0011.JPG
SPORT E SOCIALE

Ultimato al Centro di Alta Preparazione Olimpica e Paralimpica di Castel Gandolfo il nuovo pontile, fortemente voluto dalla Federcanoa e realizzato grazie al supporto del Comitato Ilatiano Paralimpico e al contributo economico di Fondazione Terzo Pilastro Internazionale. 

I lavori di ammodernamento hanno interessato la realizzazione di un nuovo accesso all’acqua allestito con attrezzature ed accorgimenti che consentono libertà di movimento in totale autonomia ai diversamente abili.

La costruzione, dotata di un percorso che può essere agevolmente percorso da atleti in carrozzina, faciliterà le operazioni di imbarco e di sbarco in occasione di raduni e manifestazioni ufficiali e promozionali della Federazione. 

L’iniziativa permetterà lo svolgersi delle attività agonistiche in preparazione ai Giochi Paralimpici durante i raduni delle Squadre Nazionali e una più ampia promozione dello sport tra persone con diversa abilità.

L’intervento si configura, dunque, come un altro tassello fondamentale che arricchisce il mosaico delle iniziative della Federazione. Una Federazione che coniuga i valori ed i principi dello sport e che punta a ridurre le disuguaglianze sociali, impegnandosi a riconoscere il tema dell’inclusione nell’ambito del settore sportivo, e consolidando le pari opportunità nel campo della Canoa, stimolando la crescita del movimento paralimpico attraverso l’organizzazione di una serie di eventi nazionali ed internazionali.

“Da quando la Paracanoa è entrata attivamente a far parte delle discipline della nostra Federazione, il nostro principale impegno è stato rivolto all’inclusione sociale”, ha commentato il Presidente Buonfiglio. “Questo nuovo pontile, realizzato nella casa della canoa all’interno del nostro Centro Federale di Castel Gandolfo, rappresenta per noi il raggiungimento di un traguardo al quale abbiamo sempre creduto e finalmente raggiunto. ‘In canoa siamo tutti uguali’, è da sempre il nostro motto perché seduti in barca viene azzerata ogni differenza.”

I lavori hanno riportato alla luce anche una sensazionale scoperta archeologica, una “prosecuzione” di grandi blocchi di pietra vulcanica, posizionati uno in fila all’altro, in quella che si presume sia stata la loro collocazione originaria. Reperti che un tempo componevano le banchine di un molo di epoca Romana, utilizzato certamente in epoca Domiziana ma che addirittura potrebbero essere riconducibili ad un’epoca precedente, quella Repubblicana. Castel Gandolfo si conferma ancora una volta luogo dove sport e cultura si fondono, incarnando perfettamente la mission della Fondazione Terzo Pilastro.

Questa infrastruttura resterà ora al servizio della comunità, con il fine di promuovere l’attività sportiva della canoa e ampliare maggiormente il numero di atleti della paracanoa.

La Fondazione Terzo Pilastro Internazionale opera da anni nei campi della sanità, della ricerca scientifica, dell’assistenza alle categorie sociali deboli, dell’istruzione e formazione, dell’arte e cultura. La scelta di appoggiare progetti come questo nasce dall’adesione degli stessi alla mission della Fondazione, che è quella di sostenere e incentivare la realizzazione di iniziative di natura sociale fondate sui valori della solidarietà, della mutualità, dell’inclusione e della promozione sociale di gruppi svantaggiati.