Si è svolta sabato 2 e domenica 3 aprile sul lago Trasimeno la seconda tappa del Circuito Italiano Sup Race, inserita nel calendario del Comitato Sport per Tutti e nella speciale classifica SUP World Ranking. Nonostante il vento, la pioggia e la neve, la Trasimeno Sup Race è stata un successo che ha dimostrato la coesione del gruppo di atleti e del gruppo di club e associazioni che hanno dato linfa vitale al Circuito Italiano del 2022 che si sta svolgendo sotto l'egida della FICK. L’intera giornata del sabato è saltata a causa del maltempo, ma sin dall’alba della domenica mattina, organizzazione, club ed atleti hanno permesso il regolare svolgimento delle due tipologie di gare previste.
Inizialmente si è tenuta la gara “technical race” in cui le diverse heat divise per categorie d’età, dagli 8 agli oltre 60 anni, hanno affrontato un percorso di 850m con 7 virate ed arrivo di corsa in spiaggia. Successivamente si è tenuta la gara “long distance” in cui tutti i concorrenti si sono misurati in un percorso rimodulato per il meteo incerto. Una giornata lunga, cadenzata da un veloce susseguirsi di batterie, gare e competizioni in cui gli 80 concorrenti provenienti da tutta Italia e da sette club FICK hanno dato il meglio di sé, sia nel vivere al meglio il lato sportivo dell’evento, sia nell’affrontare e gestire al meglio gli imprevisti organizzativi e logistici legati alle condizioni meteo difficili.
A spuntarla su tutti in entrambe le competizioni di giornata è stato per la classe elite maschile il giovanissimo Mattia Livornese di Taranto seguito da Andrea Verdecchia e Nicola Masci. Per la classe elite femminile, invece, è stata Maria Laura Metta, tarantina tesserata per il circolo canottieri Aniene, a dominare le gare, seguita dalla local Vira Lemekha e dalla friulana Romina Mariotto nella long distance. Nella technical race femminile, invece, dopo Laura, si sono classificate la giovanissima Claudia Postiglione (classe Under14 che gareggia nella classe elite) e Romina Mariotto.
Osservando la classifica generale (comprensiva di tutte le classi di età) è la leonessa italiana over 50 Sara Oddera - già medagliata agli scorsi mondiali ICF - a confermarsi campionessa nella long distance, con Maria Laura Metta e Claudia Postiglione al suo inseguimento.
L’altro obiettivo del comitato orgnaizzatore dell'evento, cioè quello di creare eventi “sostenibili”, è stato perseguito grazie a Stefano Bellomo di Project Mana che ha instancabilmente raccolto tutti i dati sugli spostamenti degli atleti e sull’utilizzo delle fonti energetiche per reintegrare la produzione totale di CO2 attraverso il progetto di riforestazione di mangrovie che avrà luogo al termine del campionato.
La strada per raggiungere l’obiettivo di partecipare ai mondiali ICF 2022 in Polonia è ancora lunga, ma, allo stesso tempo, dopo ogni tappa auemnta la consapevolezza che il gruppo è sempre più carico e pronto ad affrontare insieme tutte le future sfide.
(Si ringrazia ASD Delta Sup)