Sabato 14 maggio 2011. Kraljevo (Serbia). Fiume Ibar. Jaka Jazbek è Campione Europeo nella specialità della Discesa Sprint. L'azzurro della Forestale ha chiuso in 2:04.33 precedendo di 38 centesimi lo sloveno Znidarcic e di 1.84 il ceco Hala.
L'atleta in forze al Corpo Forestale dello Stato ha conquistato il gradino più alto del podio al termine di una gara spettacolare, gestita con maestria tattica, concentrazione e potenza. Al termine della prima manche Jaka si trovava in terza posizione a soli 10 centesimi dal primo posto ed era seguito a solo un centesimo di distanza dal compagno di squadra Paolo Bifano (Polisportiva Bussento). Nell'intorno di un secondo si trovavano i migliori atleti d'Europa, molti dei quali già plurititolati. Il percorso di gara, nella sua rapida finale, presentava numerose insidie che avevano già messo fuori dai giochi al termine della prima manche atleti di grandissimo spessore. Jaka tra le due manche è rimasto con se stesso, ad osservare per lunghi minuti in silenzio quella lingua d'acqua compressa e ribollente che costituiva il finale di gara. L'importante era non fare errori nel finale e con due posizioni da recuperare l'impresa si presentava davvero ostica. Partita la seconda manche subito ci si rende conto che gli atleti spingono il più possibile per recuperare posizioni, a tal punto da commettere gravi errori nel finale. Quinto dopo la prima manche lo sloveno Nejc Znidarcic stupisce tutti con una discesa strepitosa, balzando nettamente al comando. Dopo di lui l'atleta di Policastro, Paolo Bifano realizza una grandissima manche, tenendo tutti col fiato sospeso fino alla l'ultima onda della rapida finale dove la punta della canoa scappa leggermente a destra. Errore millimetrico, che però costa all'ottimo Paolo una medaglia sicura. A questo punto viene il turno di Jaka Jazbek, che confeziona una manche perfetta: partenza alla massima potenza, enorme concentrazione nel tratto centrale dove la barca sembra volare e finale perfetto. Jaka pennella le tre onde finali e taglia il traguardo al primo posto. A questo punto sono risultati vani i tentativi di Maxime Richard, Campione del Mondo in carica nella specialità, e Richard Hala, primo dopo la prima manche, di rimontare.
Nel K1 maschile l'Italia ha figurato complessivamente molto bene piazzando al 6° posto Paolo Bifano e al 14° posto Mariano Bifano (Marina Militare Luni Sarzana).
La giornata è stata ricca di soddisfazioni grazie anche allo strepitoso terzo posto di Andrea Merola nel C1, preceduta dalla Ceca Hana Peterkov e dalla Francese Myléne Blondel.
Il k1 femminile ha visto prima delle italiane Viola Risso (Extreme Kayak) piazzatasi al 9° posto seguita da Andrea Merola (CUS Pavia) 10° e Costanza Bonaccorsi (Canottieri Comunali Firenze) 11°. Tra le donne del K1 ha vinto la francese Letitia Parage seguita dalla Svizzera Chantal Abgottspon e dalla Tedesca Alke Overbeck.
Nel C1 maschile vince il tedesco Normen Weber seguito dal croato Igor Gojic e dallo sloveno Blaz Cof. Gli italiani si sono piazzati rispettivamente: al 15° posto Martino Rogai (Canottieri Comunali Firenze) al 16° Andrea Pagani (Canoa Club Palazzolo) e al 17° Alessandro Moroni (Canottieri Adda Lodi).
Domani ultima giornata di competizioni, con la gara a squadre sprint dove l'Italia si presenta tra le nazioni da battere.