Si è conclusa con il kayak cross la lunga settimana degli Europei Junior e Under 23 di canoa slalom, andati in scena sulle acque del fiume Soča a Solkan, in Slovenia. Nella giornata conclusiva spazio allo spettacolo delle prove a eliminazione diretta, con i giovani azzurri protagonisti in entrambe le categorie, pur senza riuscire a piazzarsi nelle finali.
Nel kayak cross junior maschile, l’azzurro più avanzato è stato Nicola Pistoni, capace di raggiungere la semifinale dopo aver superato con decisione i primi turni a eliminazione. Il canoista italiano si è fermato a un passo dalla finalissima, chiudendo ottavo assoluto nella classifica finale. A vincere il titolo europeo è stato il ceco Michal Kopecek, che ha preceduto il britannico Gwion Williams e il connazionale Martin Panzer.
Nel kayak cross Under 23 maschile, l’Italia ha sfiorato il colpo con Michele Pistoni, protagonista sin dal mattino nei time trials individuali, dove ha fatto segnare il quarto tempo assoluto con 43.33, a meno di un secondo dal miglior crono di qualificazione. Nel kayak cross, il suo cammino si è interrotto ai quarti di finale, così come quello di Ludovico Cuignon, dodicesimo nella classifica conclusiva. La vittoria è andata al tedesco Felix Sachers, seguito sul podio dai francesi Martin Cornu e Ianis Triomphe.
Nel kayak cross junior femminile, buona prestazione per Lucia Pistoni, che ha superato la fase a gironi per poi fermarsi nei quarti, chiudendo decima. A salire sul gradino più alto del podio è stata la francese Nina Pesce-Roue, davanti alla slovena Eva Alina Hocevar e alla ceca Tereza Kneblova.
Nel settore Under 23 femminile, unica azzurra in gara era Isabel Lovato, che ha concluso in quattordicesima posizione, fermandosi ai quarti di finale. Oro alla tedesca Britta Jung, seguita dalla francese Laurette Laly e dalla spagnola Ainara Goikoetxea.
Con la giornata di oggi cala il sipario sulla rassegna continentale giovanile, che ha visto l’Italia tornare protagonista in campo internazionale. Il bilancio finale parla di sei medaglie: quattro argenti conquistati nelle prove individuali junior e under 23, a cui si aggiungono un argento e un bronzo a squadre. Un risultato che conferma l’elevato livello tecnico del settore giovanile e premia il lavoro di preparazione portato avanti con competenza dalla direzione federale, in sinergia con i tecnici societari.