Venerdì 13 settembre si è svolta nella Sala Giunta del CONI la riunione numero 269 del Consiglio Federale e la Consulta Nazionale con i Presidenti dei Comitati Regionali per trattare nel dettaglio i temi legati al territorio. Con la stagione agonistica che sta volgendo al termine il focus si è spostato su quelle che saranno le attività per il prossimo anno.
Proprio nell’ottica di programmare al meglio le attività future, il Consiglio Federale ha approvato in questa seduta i calendari agonistici di tutte le discipline per l’anno 2020, ai quali potranno essere apportate delle modifiche per far fronte ad eventuali necessità o problematiche che dovessero sorgere in futuro. Questo permetterà alla società di organizzare per tempo le trasferte, trovando quindi le soluzioni più vantaggiose nella gestione della proprie attività.
Tra i molteplici argomenti trattati si è discusso anche della crescita continua dei nostri atleti, non soltanto a livello sportivo, ed è stato confermato il sostegno alle attività legate al 'College della Pagaia', con il chiaro intento di continuare un percorso virtuoso nell’ottica della dual career con delle “borse di studio” per 11 atleti/studenti.
E’ stato inoltre affrontato il tema del regolamento organico per una maggiore efficacia ed efficienza nella gestione amministrativa dei Comitati Regionali che punti sempre di più ad una riduzione degli spetti burocratici. Presentate anche le attività invernali territoriali che saranno coordinate dalla direzione tecnica delle nazionali e che verranno comunicate nel mese di ottobre.
Nella mattinata i componenti del Consiglio Nazionale e della Consulta hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione della "Roma Canoe Marathon - Pagaiando per l'Ambiente" che si è tenuta nel Salone d’Onore del CONI con la partecipazione del Presidente Giovanni Malagò. E' stato il primo atto ufficiale dell'evento che si terrà il prossimo 27 ottobre a Roma e che vedrà tutti gli sport della pagaia tornare al centro della scena nella capitale e in particolare sul Tevere, per riaffermare quei valori educativi, sociali, sportivi e ambientali che sono prerogativa dello nostro mondo.