Con il completamento della formazione on line e gli esami finali svolti lo scorso fine settimana, la Federazione Italiana Canoa Kayak ha proclamato ventuno nuovi allenatori per l’anno 2022. Stante le difficoltà invernali dovute all’emergenza coronavirus, i candidati hanno dovuto frequentare le lezioni frontali in modalità on-line, dal 28 al 30 gennaio e dal 25 al 27 febbraio, oltre ad aver svolto il tirocinio obbligatorio presso i propri Comitati Regionali o in raduno con le squadre nazionali della specialità scelta.
Sotto la guida della Consigliera Federale Adriana Gnocchi, del Responsabile Rodolfo Vastola e del Coordinatore del Centro Studi Prof. Marco Guazzini, i nuovi allenatori hanno avuto l’opportunità di raggiungere il massimo livello formativo immergendosi a 360 gradi nel mondo della canoa, attraverso 150 ore tra lezioni frontali, autoformazione, tirocinio e lavoro individuale in una delle tre diverse specializzazioni scelte (acqua piatta, acqua mossa, canoa polo).
Per il completamento del corso, con distinzioni legate alla specializzazione scelta, gli aspiranti allenatori si sono trovati ad approfondire sia dal punto di vista teorico sia da quello applicativo diversi argomenti di studio: idrodinamica, fisica, biomeccanica, tecnica della canoa e della pagaiata, relazione e comunicazione nello sport, preparazione mentale dell’atleta, fisiologia dello sport, modelli di prestazione, organizzazione dell’allenamento, regolamenti e problematiche del doping. Corposo e di livello il gruppo di partecipanti, che hanno terminato il corso in presenza, elaborando e presentando come lavoro conclusivo una tesina in powerpoint su un argomento scelto in base al ramo di specializzazione intrapreso.
Tra gli iscritti, Francesco Cavo, Stefano Cicciù, Nina Roggiery, Martina Rossi, Ettore Brigo hanno conseguito la specializzazione per l’acqua mossa, Alessandro Carannante per la canoa polo, mentre Elisa Arcara, Maria Gilardi, Michele Chiappini, Antonio Gesualdi, Andrea Longhi, Andrea Tarditi, Alberto Ricchetti, Alessandra Galiotto, Federico Simonetta, Angela Luisa Prendin, Massimiliano Fortunato, Matteo Volpi, Gianni Brasolin, Luca Manni e Anna Paola Rizzo hanno concluso il percorso abilitandosi per l’acqua piatta.
Si apre così un nuovo quadriennio per un settore, quello della formazione, che ha implementato in modo corposo l'offerta, con l’integrazione di nuove piattaforme, prevedendo maggiore facilità, interazione e modalità di fruizione integrate e ricorrendo ad una didattica maggiormente innovativa.