IL PRESIDENTE BUONFIGLIO AI MICROFONI DI ITALPRESS: "PRONTI PER OSPITARE I CAMPIONATI DEL MONDO DI MILANO 2025”

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VITA FEDERALE

Il Presidente Federale ha rilasciato ieri, 11 marzo, un'intervista esclusiva a Italpress, svelando i retroscena e le ambizioni della Federazione in vista del grande evento del 2025, i Campionati del Mondo di Canoa Velocità e Paracanoa che ospiterà l'Idroscalo di Milano, dal 20 al 24 agosto.

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“Abbiamo ottenuto la condivisione delle istituzioni, del CONI, del CIP e di Sport e Salute perché siamo convinti che solo con una squadra ben coesa sul territorio si possa fare bella figura – spiega Buonfiglio in un’intervista nella sede romana di Italpress – e organizzare un evento non è solamente un momento agonistico, ma un’occasione per dare corpo all’immagine del nostro Paese, dare una mano al territorio e al turismo e naturalmente valorizzare i nostri atlete e atleti”. 

Per la prima volta nella storia, i Campionati del Mondo saranno caratterizzati da un approccio sostenibile dal punto di vista ambientale e, come da tradizione, vedranno la partecipazione congiunta di atleti normodotati e paralimpici. Un segnale forte, che testimonia l’impegno della Federazione nel promuovere valori di inclusività e rispetto per l’ambiente.

Anche dal punto di vista sportivo, le ambizioni azzurre sono elevate: “Siamo appena tornati dalle Olimpiadi, dove abbiamo vinto una medaglia d’argento con Tacchini e Casadei, e siamo ripartiti ristrutturando la direzione tecnica con una maggiore partecipazione dei tecnici societari. Abbiamo messo al centro delle nostre attività le società sportive e i loro allenatori per costruire una base più ampia e ripartire con una squadra più giovane ma preparata per raggiungere grandi risultati. Stiamo lavorando in sinergia con il Coni e l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport per garantire ai nostri atleti le migliori condizioni. Il nostro obiettivo? Sei finali e tre medaglie”, rivela.

L’impegno della FICK non si limita all’aspetto agonistico. Il Mondiale 2025 sarà anche un evento all’insegna della sostenibilità e dell’inclusività: “Sarà un Mondiale inclusivo perché sosterremo con il nostro budget trenta atleti provenienti da paesi in difficoltà economica. Inoltre, durante gli intervalli delle gare, ospiteremo l’attività dell’associazione Pink Lady, dedicata alle donne operate al seno. Presenteremo anche i risultati di alcuni dei nostri progetti di sostenibilità, sviluppati nell’ambito delle progettualità europee Erasmus+ DECK e BENCHES, in collaborazione con la scuola Sant’Anna di Pisa e con la Federazione Internazionale. Insomma, facciamo tanto perché vogliamo essere protagonisti, non solo nell’agonismo”.

Il Presidente Buonfiglio guarda oltre i Mondiali, con una visione chiara per il futuro dello sport italiano. Sul tema della presidenza del Coni, dichiara: “Sono una persona che quando dice una cosa la mantiene. Da sempre sono il primo tifoso di Giovanni Malagò, per la sua leadership e per quanto fatto in questi anni, non solo per le medaglie olimpiche. Certo, in questo momento il tempo corre veloce e, poiché credo che lo sport abbia bisogno di certezze, mi sono messo a disposizione. Mi piace mantenere ferma la parola data: finché ci sarà la possibilità per Malagò, sarò fermo. Quando non ci sarà più, saremo pronti. Dico ‘saremo’ perché non sono il solo a pensarla così”.

Infine, un pensiero al futuro della canoa italiana e al coinvolgimento dei giovani: “Il futuro si costruisce con lungimiranza. Abbiamo sviluppato oltre 320 società su tutto il territorio e superato i ventimila tesserati. Con progetti mirati, vogliamo entrare stabilmente nelle scuole e potenziare tutte le discipline: non solo velocità e slalom, ma anche canoa da mare, discesa e turismo. Vogliamo che la canoa sia per tutti, come strumento di divertimento. Oggi contiamo circa 180mila appassionati e dobbiamo essere sempre più attrattivi: le nostre coste, laghi e fiumi sono presidiati dalle nostre società – conclude Buonfiglio – e vogliamo essere sempre più presenti, per lo sport italiano e per l’immagine del nostro meraviglioso Paese”.