Un progetto che unisce sport, cultura e imprese, con l’obiettivo di promuovere l’Italia attraverso lo straordinario linguaggio universale dello sport. Si chiama Acque d'Italia, iniziativa realizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione tra la Federazione Italiana Canoa Kayak e il e Confindustria, ed è stato presentato martedì 19 agosto all'Idroscalo di Milano a margine della cerimonia d'inaugurazione degli ICF Canoe Sprint & Paracanoe World Championships. A illustrare il lavoro fatto, il Capo dell'Ufficio X - Diplomazia sportiva del Ministero degli Affari Esteri, Silvia Marrara, e il presidente del CONI ed ex presidente della Federcanoa, Luciano Buonfiglio.
Una tappa che si inserisce nel solco di un’azione ben più ampia della Farnesina, quella della diplomazia della crescita. Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, attraverso l’istituzione, avvenuta nel gennaio 2024, di un Ufficio dedicato, ha aggiunto la diplomazia dello sport quale ulteriore, potente strumento di promozione internazionale delle eccellenze sportive, territoriali, imprenditoriali e artigiane.
La video serie fa perno su cinque luoghi diversi tra loro, e fortemente collegati alla canoa. In ciascuna di queste località, sono state realizzate interviste con alcuni campioni azzurri. L'Idroscalo di Milano, tempio della velocità, ha visto come ospiti i vicecampioni Olimpici e campioni europei in carica Carlo Tacchinie Gabriele Casadei. A Ivrea, cuore pulsante dello slalom, presente Giovanni De Gennaro, medaglia d'oro ai Giochi di Parigi. Amanda Embriaco è stata la protagonista della tappa a Castel Gandolfo, che da anni accoglie gli atleti della paracanoa. A Taranto, punto di riferimento per la canoa polo, i riflettori sono stati puntati su Roberta Catania. Giovanni Saperdi, è stato ospite a Taormina, luogo fondamentale per surfski e ocean racine, discipline che portano il mare, i fiumi e i laghi e la tradizione al centro della scena.
Nello sviluppo del progetto, un ruolo fondamentale lo ha ricoperto Confindustria, che ha aiutato a individuare aziende rappresentative delle filiere italiane. Storie di successo che parlano di eccellenza, innovazione, sostenibilità e qualità. Realtà che incarnano il significato più autentico di Made in Italy, e che mostrano come lo sport possa diventare anche una vetrina per le capacità produttive, per l'ingegno e per la visione del futuro del nostro Paese.
La canoa e il kayak, con le loro molteplici specialità, sono lo specchio di un’Italia che pagaia compatta, che sa valorizzare i suoi impianti, le sue tradizioni e le sue eccellenze. Un messaggio di identità e di orgoglio che, grazie alla rete di Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di cultura, verrà portato all'estero raggiungendo pubblici diversi e lontani, affinché possano conoscere e apprezzare non solo le bellezze paesaggistiche, ma anche il patrimonio culturale, le tradizioni enogastronomiche e le realtà imprenditoriali che rendono i territori italiani eccellenze da scoprire o riscoprire con lenti diverse.