Nove squadre provenienti da cinque regioni unite da una sfida comune. Si è tenuta nelle acque dell'Idroscalo, durante i Campionati del Mondo 2025 di canoa velocità e paracanoa, la gara di dragon boat che ha visto affrontarsi due dragoni da 20 posti sulla distanza dei 200 metri, con protagoniste le squadre delle Pagaie Rosa Pink Butterfly Roma, le C6 Siloku Soul Dragon Milano, le Women’s Dragon Mincio Mantova, le Pink Amazons Milano e le Pink Swans di Sesto Calende, le Sirene Partenopee di Napoli dalla Campania, il Tirfoglio Rosa Mestre dal Veneto, le Mutina Pink Dragon Modena e le Zanzarosa di Pavia.
Il dragon boat per le donne operate al seno è un fenomeno riconosciuto a livello internazionale, nato nel 1996 grazie agli studi del professor Don McKenzie, che ha dimostrato come la pagaiata sincronizzata, la forza e il movimento delle braccia non siano un rischio. Al contrario, si tratta di un potente strumento di riabilitazione fisica e di rinascita psicologica. In tutto il mondo sono quindi nate centinaia di squadre. Anche in Italia, il movimento è cresciuto fino a diventare una comunità forte, compatta e appassionata.
Il dragon boat non è soltanto sport: è condivisione, inclusione, salute e benessere. Ogni colpo di pagaia è un messaggio di vita, ogni imbarcazione diventa una famiglia che accoglie, sostiene e accompagna.