Le acque del lago di Sabaudia tra il 4 ed il 5 ottobre hanno fatto da cornice a due intense giornate di gare valide per i Campionati Nazionali Universitari di Canoa e Canottaggio 2025, manifestazione organizzata dal CUSI in collaborazione con la Federazione Italiana Canoa Kayak e la Federazione Italiana Canottaggio.
Nel medagliere generale a trionfare è stato il CUS Insubria, grazie al dominio assoluto nel canottaggio che gli ha consentito di confermare la vittoria già conquistata nel 2023 e nel 2024. Alle sue spalle si è piazzato il CUS Torino, che con un bottino di 7 ori, 6 argenti e 2 bronzi si è imposto nel medagliere della canoa, davanti al CUS Pavia, autore di un eccellente risultato con 31 medaglie complessive.
Complessivamente sono state 141 le medaglie assegnate (48 ori, 48 argenti e 45 bronzi) a 19 Centri Universitari Sportivi partecipanti, in un’edizione che ha confermato la crescita tecnica e organizzativa del movimento universitario.
Per la canoa, è stato il CUS Torino a dominare la classifica finale con 7 ori, 6 argenti e 2 bronzi, imponendosi come punto di riferimento tecnico e organizzativo del panorama universitario. Alle sue spalle, il CUS Pavia ha collezionato 5 ori, 8 argenti e 7 bronzi, confermandosi la squadra più numerosa e costante in tutte le specialità. Terzo gradino del podio per il CUS Bari, che con 4 ori, un argento e un bronzo ha brillato soprattutto nelle prove femminili grazie alle prestazioni di Giorgia Lacalamita e delle sue compagne.
Completano la top ten CUS Milano, CUS Trieste, CUS Roma Tor Vergata, CUS Padova, CUS Cagliari, CUS Ferrara e CUS Venezia, tutte società protagoniste di un’edizione emozionante, ricca di colpi di scena e prestazioni di alto livello tecnico.
La due giorni di Sabaudia ha regalato sfide spettacolari e arrivi al fotofinish.
Nel K1 200 metri femminile, la barese Giorgia Lacalamita (CUS Bari) si è confermata la più veloce, chiudendo con il tempo di 48.13 davanti ad Aurelia Casartelli (CUS Milano) in 51.76 e a Laura Chiaberge (CUS Cagliari) in 52.95.
Tra gli uomini, nel K1 200 metri maschile, la vittoria è andata a Matteo Vittor (CUS Trieste) con 37.52, seguito dal duo pavese composto da Achille Spadacini (37.59) e Daniele Perini (38.31).
Nel C1 200 metri femminile, dominio torinese con Virginia Matarese (CUS Torino) oro in 57.01, davanti alla compagna di squadra Francesca Vigorito (58.73) e a Claudia Benvegnù (CUS Padova) terza in 1’03.19.
Ancora Torino sugli scudi nel C1 200 maschile, dove Marco Tontodonati ha vinto in 41.11, seguito da Filipp Ferrero Poschetto (41.77) e Leonardo Quattroccolo (44.28), completando un podio interamente piemontese.
Nel K2 200 maschile, doppietta pavese con Spadacini–Magnatta primi in 32.81 davanti ai compagni Verda–Siciliano (32.97) e al tandem triestino Vittor–Pieri (33.17). Tra le donne, successo di Lacalamita–Verrascina (CUS Bari) in 46.00, seguite da Bagnato–Leonori (CUS Pavia) e Iannello–Celtini (CUS Ferrara).
Nel K2 200 misto, vittoria per Borgotti–Casartelli (CUS Milano) in 37.37, seguiti da Desideri–Palliola (CUS Roma Tor Vergata) e Goira–Gasperini (CUS Pavia).
Nella staffetta 3x200 maschile, il CUS Pavia si è imposto in 1’54.97, davanti al CUS Bari (2’10.36) e al CUS Torino, completando così la prima giornata di gare.
Nella distanza dei 500 metri, il CUS Torino ha confermato il suo dominio nelle specialità del C1: Marco Tontodonati ha replicato l’oro nei 500 maschili (1’53.08), seguito da Ferrero Poschetto e Quattroccolo, mentre Virginia Matarese ha firmato la doppietta tra le donne (2’21.31), davanti a Vigorito e Benvegnù.
Nel K1 500 femminile, ancora protagonista Giorgia Lacalamita (CUS Bari) con una prestazione impeccabile in 2’01.67, precedendo Aurelia Casartelli (CUS Milano) e Rebecca Barbieri (CUS Pavia).
Tra gli uomini, nel K1 500, oro per Riccardo Baldan (CUS Torino) in 1’41.61 davanti a Achille Spadacini (CUS Pavia) e Samuele Pedralli (CUS Venezia).
Nel K2 500 femminile, doppietta pavese con Barbieri–Bagnato (2’00.30) e Cecconi–Leonori (2’04.61), mentre il bronzo è andato a Desideri–Cignitti (CUS Roma Tor Vergata).
Nel K2 500 maschile, oro a Baldan–Perugini (CUS Torino) in 1’32.91, argento a Dalla Rosa–Nascimben (CUS Milano) e bronzo a Combi–Magnatta (CUS Pavia).
Nel C2 500 maschile, podio interamente torinese con Tontodonati–Ferrero Poschetto primi in 1’50.76, seguiti da Quattroccolo–Ferrero Poschetto France e Pani–Penasa (CUS Pavia) terzi.
Nelle prove di squadra, il K4 500 misto ha visto il dominio assoluto del CUS Pavia, che ha piazzato tre equipaggi ai primi tre posti con tempi di 1’34.95, 1’37.58 e 1’43.11. Nel K4 500 maschile, successo per CUS Milano (1’29.09), seguito da CUS Torino (1’31.98) e CUS Pavia (1’35.86).
Una manifestazione perfettamente organizzata, che ha unito spirito universitario e passione per la pagaia, confermando Sabaudia come uno dei poli d’eccellenza della canoa italiana. Prossimo appuntamento con i Campionati Universitari nel 2026, con un movimento in costante crescita e atleti sempre più protagonisti anche a livello nazionale.