Proseguono a ritmo serrato le sessioni di allenamento per slalomisti azzurri; ultimato il raduno ad Al Ain e Valstagna, molti sono ora gli atleti impegnati nei rispettivi club in attesa che la stagione entri nel vivo.
Dal 14 marzo, junior, under e senior saranno quindi riconvocati e torneranno ad allenarsi in vista dei prossimi appuntamenti; il primo in ordine cronologico è il campionato del mondo junior e under 23 in programma dal 20 al 27 aprile a Penrith, in Australia. Tra un allenamento e l’altro c’è anche chi ne ha approfittato per misurarsi con i big d’Europa in una sorta di “gara-evento” organizzata proprio ad Al-Ain.
E’il caso del ciunista azzurro Marco Babuin che ha recuperato appieno dal grave infortunio occorsogli pochi mesi fa in seguito ad un incidente motociclistico e ha voluto così mettersi alla prova, in un periodo di carico intenso, contro il resto del continente.
Nelle qualifiche vinte dallo spagnolo Elosegi davanti al croato Marinic e allo slovacco Martikan, Babuin si è fermato al quindicesimo posto:
“In questo periodo sto lavorando tantissimo e ad Al-Ain, dove sono da due mesi, è un canale sul quale posso crescere in maniera costante. Sto caricando molto perchè i quattro mesi di stop in seguito all’incidente si fanno sentire e proprio per questo vorrei cercare di non perdere altro tempo. Per quanto riguarda la gara non ho puntato al risultato ma a ritrovare un po’le sensazioni che sono uno scontro diretto con gli avversari può dare; sono riuscito a fare due manches senza particolari errori tecnici in un percorso in cui erano state piazzate due combinazioni molto impegnative per i C1. Tutto sommato quindi mi posso dire soddisfatto; non appena risolverò anche il problemino alla schiena che mi porto dietro da qualche giorno (contrattura) andrà ancora meglio”.
In foto Marco Babuin e Omar Raiba durante un allenamento ad Al Ain.