LA PRO SCOGLI CHIAVARI SUL TETTO D'ITALIA, AL FEMMINILE DOMINA LA POL. CAN. CATANIA

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13932226 1309720599045885 2093888775 oE’ la Pro Scogli Chiavari a portare a casa il titolo italiano di questo 2016, nella finalissima Play Off andata in scena nelle acque capitoline della Piscina delle Rose. I liguri di capitan Bellini riescono a portare a termine l’impresa scudetto, inseguita e sognata durante la regular season, confermandosi al vertice dopo la finale conclusa sul 5-1. Al femminile rimangono sul gradino  più alto del podio le ragazze della Polisportiva Canottieri Catania, che anche quest’anno si impongono sulle ragazze della SS Lazio.

I liguri scrivono la storia con il settimo scudetto, spezzando l’egemonia siciliana che dominava da tre anni. Un Chiavari che cerca subito di guidare il gioco, dimostrando di essere una squadra di grande esperienza ed efficacia. La capolista della stagione apre con un goal chirurgico di Bertelloni su assist di Bellini, con quest’ultimo che da top scorer di regular season decreta la superiorità mettendo a segno le ulteriori quattro reti. Partita che la formazione ligure controlla in un match durante il quale Porzio e compagni mostrano una tenuta di gioco grazie alla quale il KST 2001 Siracusa campione d'Italia, privo in finale di Novara incappato in un cartellino rosso durante la semifinale, fatica ad esprimersi al meglio. Siciliani che, con qualche nota di amarezza, seguono e salgono sul secondo gradino del podio tricolore con l’argento al collo e che ora si proiettano verso il mondiale di fine agosto. Il titolo ritorna così, per la settima volta, al collo dei giocatori della Pro Scogli Chiavari. Ora qualche giorno di tregua, prima di tornare in acqua per la preparazione mondiale, dove alcuni di loro indosseranno il giubbetto azzurro e scenderanno in acqua compatti e coesi, questa volta non da avversari ma da compagni di squadra, pronti a difendere il tricolore nelle acque italiane all'evento iridato di Siracusa.

La finale 3°-4° ha visto il grande successo della Can. Ichnusa. La formazione sarda realizza il sogno medaglia portando a casa il meritato bronzo, dopo una stagione in cui ha dimostrato di essere cresciuta molto come squadra. “Un anno di sacrifici ripagati però dai risultati ottenuti - ha commentato Fabio Sauro - abbiamo formato un gruppo di atleti e uomini straordinari, il tutto condito da uno splendido gruppo Under 14 in crescita. Ora ci riposiamo un pochino e poi ci tuffiamo all'inseguimento di un prestigioso risultato nell’Under 21.”  Una partita sofferta ma equilibrata, conclusa solo ai supplementari, con i catanesi dello Jomar che ben tengono testa agli attacchi sardi. A 05:16 dalla fine del primo tempo è Putzulu ad imporre la superiorità del team sardo, a lui risponde prontamente nel secondo tempo lo Jomar con lo straniero Hoppstock. La partita volge poi sul’1-1, in tensione, fino al goal di Hallegraeff (ex Chiavari) nel primo tempo supplementare che regala ai ragazzi dell’Ichnusa il bronzo italiano. 

13895385 10153827580937717 6893914595366174782 nLa storia si ripete nella finalissima senior femminile con la Polisportiva Canottieri Catania che corona il sogno scudetto 2016 affondando con un netto 9-3 le ragazze della Pol. SS Lazio. Inizio con Landolina che mette subito in rete la superiorità catanese, “placcata” poco dopo dalla tedesca Neher in forza alla SS Lazio. Subito nuovo  vantaggio con la doppietta di Landolina-Cogoni, con il goal della Szczepanska che prova a riportare la Lazio in gioco ma viene fermata dalla francese Gilles, la quale a 00.59 chiude con il vantaggio catanese il primo tempo. E’ il secondo tempo che mette in difficoltà le bianco-celesti, con una raffica di reti messe a segno dalle ragazze sicule, che lasciano senza possibilità di replica. Una difesa chiusa ed un attacco potente, con una sequenza di goal che decreta senza esitazioni la vittoria. Ancora una volta l’esperienza delle rosso- blu conferma il tricolore dello scudetto che portano sul braccio. Sale così a sei il numero di titoli italiani conquistati dalla Polisportiva che ora si prepara al Mondiale di Siracusa, vantando una buona parte della rosa azzurra femminile. Plauso alla SS Lazio, autrice di un bel campionato, che chiude la stagione con un meritato argento.

La finale terzo-quarto posto al femminile ha visto in campo il Canoa Club Ferrara predominare sul GS Canoa Catania. Una partita tirata e al cardiopalmo, con una entusiasmante lotta al golden goal, che ricorda quella dello scorso anno quando di fronte alle catanesi c’erano le ragazze del Rovigo. A siglare la rete conclusiva del goal che regala la medaglia di bronzo alle ragazze del Ferrara e Veronica Mazzanti, a 3:46 secondi dalla fine del secondo tempo supplementare. Un Canoa Club Ferrara al suo esordio in un campionato italiano, che dopo una stagione in salita, con la regular season chiusa in terza posizione, ha mantenuto l’assetto di squadra coronando con entusiasmo il sogno della medaglia. “Ci abbiamo sperato - ha commentato Anna Esposito - Dopo questa bella stagione agonistica eravamo consapevoli che la medaglia poteva essere alla nostra portata. Abbiamo lavorato giorno e notte per raggiungere questo risultato, ed oggi la soddisfazione di avere al collo questa medaglia ci ripaga appieno. Ora saremo concentrate sull’appuntamento mondiale di Siracusa dove alcune di noi giocheranno per la nazionale Senior e Under 21. Emozione per Veronica Mazzanti, autrice del golden goal finale - “Il lavoro di squadra è stato fondamentale, siamo un gruppo unito sia dentro che fuori l’acqua. L’emozione che non dimenticherò mai sarà quella dell’ultimo tiro e della sirena finale che mi ha fatto realizzare la vittoria conclusiva.”

/>Una festa di sport quella vista in acqua, ai laghetti dell’Eur di Roma, con i baby della canoa polo che hanno preso parte alla finale del Campionato Italiano Under 14. Sei le squadre che hanno affrontato la due giorni di gare ( LNI Ancona, C. Ichnusa, CN Posillipo, MM Nazario Sauro, Jomer Club Catania, CC Ferrara) con un primo torneo all’italiana concluso poi con le semifinali tra le prime quattro e la finalissima. Conquista l’oro il team della Canottieri Ichnusa, battendo nella finalissima per 3-1 i baby polisti della Marina Mercantile Nazario Sauro. Jalaal Bouderka, Michele Ibba, Alessandro Pau, Federico e Claudia Fanni, tutti classe 2002-2005, staccano di ben due reti la squadra avversaria del Circolo Mercantile Nazario Sauro, indossando al collo l’ambita medaglia d’oro e portando a casa il titolo italiano di categoria per questo 2016. 3-1 il risultato sul fischio finale ed è subito una grande festa, tra musica e tuffi in acqua, con la vittoria tanto sognata negli occhi dei piccoli campioni sardi. Argento per i ragazzi triestini della Marina Mercantile Nazario Sauro, bronzo per la formazione della LNI Ancona che con il vantaggio di una sola rete sui ragazzi del CN Posillipo, porta a casa il terzo metallo prezioso. A completare la classifica, in ordine, Jomar Club e CC Ferrara. Il movimento polistico giovanile si conferma così di qualità e quantità, con numeri sempre in crescita e diverse società italiane che da nord a sud investono nella specialità. 

E’ un stata una finale Play Off entusiasmante - ha commentato il Consigliere Federale Daniele Insabella - posso affermare con orgoglio l’alta qualità delle squadre, con un campionato che può dirsi uno tra i più livellati degli ultimi anni. Partite agguerrite, all’ultimo respiro, che fanno da positivo preludio ai Mondiali di Siracusa, in scena dal 28 agosto al 4 settembre a Siracusa. Abbiamo visto la grande avanzata del Chiavari che torna a prendersi il tricolore, mentre al femminile è la Pol. Can. Catania a rimanere in vetta con fierezza. Sono altresì rimasto molto colpito dal movimento U14, che in questo 2016 ha avuto il record di partecipazione con un incremento, soprattutto qualitativo, di club che iniziano a far praticare la disciplina fin dalle categorie più giovani.