Due medaglie d’oro inaugurano la prima giornata di gare ai Campionati del Mondo junior e under 23 di canoa slalom, in corso a Cracovia (Polonia). Ad indossare il metallo iridato sono Raffaello Ivaldi, Flavio Micozzi e Paolo Ceccon nella prova a squadre del C1 under 23 maschile e Elena Borghi, Elena Micozzi e Marta Bertoncelli nella gara a squadre del C1 junior femminile.
Un ulteriore successo dalle nazionali giovanili dello slalom che portano l’Italia, guidata da Daniele Molmenti ed Ettore Ivaldi, ad aprire le danze sull’acqua da protagonista: anche questa volta le medaglie arrivano dalla specialità della canadese, con gli stessi ragazzi che due settimane fa, sulle acque europee di Liptovsky Mikulas, avevano conquistato i titoli continentali.
Il terzetto tricolore, composto da Raffaello Ivaldi (G.S. Marina Militare), Paolo Ceccon (CKC Valstagna) e Flavio Micozzi (CC Subiaco), si ripete sul canale di Cracovia e senza esitazioni si impone con autorità nella prova a squadre del C1 under 23. Con assoluta precisione e destrezza firma un percorso esente da sbavature in 94.69, lasciando l’argento alla Slovacchia (96.51) ed il bronzo alla Repubblica Ceca (96.53).
Si confermano al vertice anche le giovanissime protagoniste del C1 junior femminile. Marta Bertoncelli, Elena Borghi (CC Ferrara) e Elena Micozzi (CC Subiaco) conquistano un luccicante oro iridato concludendo da leader e gestendo al meglio le rapide polacche. 120.44 il crono che porta le azzurre sul gradino più alto del podio, davanti a Slovacchia (129.66) e Repubblica Ceca (130.74).
GARE A SQUADRE, GLI ALTRI PIAZZAMENTI FUORI DAL PODIO
Settimo posto per i kayak maschili che nella prova del K1 junior chiudono in 98.92. Leonardo Grimandi, Tommaso Barzon e Jakob Luther inciampano in 4’ di penalità con due tocchi, costretti a stazionare a metà classifica e lontani 7.43 dall’oro vinto dalla Gran Bretagna (91.49), che si laurea campione del mondo, in una sfida il cui podio è completato da Repubblica Ceca (94.25) e Germania (95.41).
Cinquanta secondi di penalità per salto di porta e tre tocchi di palina (con conseguenti 6 secondi di penalità) relegano Francesca Malaguti, Marta Bertoncelli e Elena Borghi, al tredicesimo posto (163.70) nella classifica finale del K1 junior femminile. Le tre ferraresi accusano un ritardo di 58.29 dall’oro conquistato dalle francesi (105.41). Completano il podio Repubblica Ceca (106.21) e Gran Bretagna (107.40), rispettivamente argento e bronzo.
Italia solo ventiduesima nel K1 under 23 maschile, con un salto di porta che non lascia tragua. Marco Vianello, Jakob Weger e Davide Ghisetti mettono in archivio un amaro 159.00 nella gara vinta dalla Francia (89.83).
Mercoledì e giovedì saranno giornate di qualifiche in barca singola, mentre venerdì e sabato spazio a semifinali e finali. Domenica si chiude con l’extreme slalom.
Risultati e live streaming su: https://www.canoeicf.com/canoe-slalom-world-championships/krakow-2019/results