MONDIALI SLALOM: TRE BARCHE AZZURRE IN SEMIFINALE, DOMANI LE ALTRE QUALIFICAZIONI

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CANOA SLALOM

Seconda giornata di gare nella località catalana di La Seu d’Urgell (Spagna), dove è in corso il Campionato del mondo di canoa slalom, valido come qualificazione olimpica per Tokyo 2020. Dopo le prove a squadre andate in scena ieri, questa mattina atleti in acqua per le qualificazioni del C1 uomini e del K1 donne.

L’Italia porta in semifinale tre barche: il K1 di Stefanie Horn, che mette una seria ipoteca su Tokyo 2020 ed i C1 di Raffaello Ivaldi e Stefano Cipressi, tutti atleti del G.S. Marina Militare. Eliminazione amara per Roberto Colazingari nel C1, il carabiniere di Subiaco seppur con il miglior tempo al netto delle penalità in seconda run, subisce una penalizzazione di 50" per un salto di porta. Fuori nella seconda run anche le altre due azzurre del kayak Maria Clara Giai Pron e Chiara Sabattini. 

Ad ipotecare la carta olimpica, con l’ufficialità che si aspetta venerdì a margine della semifinale, è stata Stefanie Horn con il secondo tempo nella prima manche. L’azzurra, su un canale poco congeniale alle sue caratteristiche, riesce a realizzare una discesa perfetta. In apertura di gara tiene bene il ritmo, rallenta un po' sulla sesta porta dove perde leggermente velocità, ma riesce ad uscir bene e risolvere il passaggio con rapidità e senza rischi. Affronta a linee sicure la sequenza di porte in discesa, evitando di finire troppo esterna in porta venti 20, punto in cui molte atlete hanno commesso errori, riuscendo a mantenere la concentrazione. Realizza così il tempo di 102.40, secondo solo alla francese Lafont, leader di giornata.

Raffaello Ivaldi e Stefano Cipressi volano in semifinale nella prima run del C1 maschile, il primo con la 12^ posizione ed il secondo con la 14^. Entrambi gli azzurri hanno affrontato il percorso del Segre senza penalità, condizione che gli ha permesso di proseguire agevolmente la corsa verso la finale, ma soprattutto verso la conquista della quota olimpica di specialità. Raffaello Ivaldi parte con un leggero ritardo sulla linea ideale ed un passaggio rallentato sulla combinazione di porte 5-6. Recupera poi nel secondo intertempo risolvendo molto bene alcune sbavature sulla serie di porte in discesa. Buona la prova dell’azzurro che non rischia e chiude in dodicesima posizione con il tempo di 98.28 e un ritardo di 3.80 dal britannico David Florence, che ha fatto registrare il miglior tempo in 94.48. Cipressi porta a termine un percorso fluido e controllato. Riesce bene a far scorrere la canoa con i primi passaggi tecnici impeccabili, come da piano di gara. Il leggero distacco accumulato nel primo intertempo viene recuperato nella serie di porte consequenziali in discesa che passa con eleganza, guidato dall’esperienza su un canale che predilige la fluidità e la rapidità delle manovre. Al traguardo ottiene il passaggio in semifinale con il 14° posto in 98.44.

Roberto Colazingari, il terzo C1 in gara, esce dai giochi. In prima run a bloccare il passaggio in semifinale sono due tocchi di palina che influiscono in modo determinante. Nel primo gioca brutti scherzi la fretta nel voler portare fuori la canoa; nel secondo, il ritardo accumulato, lo porta a spingere troppo e a toccare in debordè anche la porta 19. Ci riprova in seconda manche dove al netto delle penalità realizza una prova da lode con il miglior tempo, ma nella verifica video gli viene assegnata una penalità di 50"  per il "salto di porta" in un passaggio dubbio alla porta 15.

Concludono l’avventura iridata le altre due azzurre del K1 femminile che in seconda run non riescono ad accedere tra le migliori dieci. Maria Clara Giai Pron è 15^ (109.09), paga un po' di ritardo sulle linee, un tocco in porta 19 e la conseguente perdita di scorrevolezza della barca che in un percorso del genere è fondamentale. Chiara Sabattini colleziona diversi errori nella parte alta del percorso e con tre tocchi (porta 7, porta 8 e porta 11) rallenta inevitabilmente la gara chiudendo 25^ in 113.74.

Considerata la fisionomia del canale, stretto e con poca portata d’acqua, il percorso è stato caratterizzato da combinazioni molto tecniche, dove si è rivelato fondamentale non perdere la fluidità per rimanere veloci: una parte alta molto impegnativa e stancante, seguita da una serie di porte angolate da scendere dritte e talvolta con passaggi che portano a contrastare la corrente. 

PROGRAMMA DI GARE

Domani si prosegue con le qualificazioni per C1 femminile e K1 maschile (09:00 - 14:00), mentre da sabato 28 (C1 uomini e K1 donne) a domenica 29 (C1 donne e K1 uomini) settembre spazio alle finali con l’assegnazione dei titoli iridati e delle quote olimpiche.

Women's C1 Heats 1st Run

  • 09:27 Elena Micozzi
  • 09:33 Elena Borghi
  • 09:34 Marta Bertoncelli

Men's K1 Heats 1st Run

  • 11:28 Marcello Beda
  • 11:47 Zeno Ivaldi
  • 12:04 Giovanni De Gennaro

LIVE STREAMING E LIVE RESULTS

Le gare dei canoisti dell’acqua mossa potranno essere seguite attraverso il live streaming ed il live results dell’International Canoe Federation su https://www.canoeicf.com/, sui social www.facebook.com/federcanoa e nel box dedicato su www.federcanoa.it.