Giovanni De Gennaro ha vinto la medaglia d’oro nella canoa slalom, specialità kayak monoposto (K1), ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, conquistando la 18^ medaglia nella storia della Federazione Italiana Canoa Kayak, la quarta della disciplina.
Il primo scoglio da superare allo stadio nautico di Vaires-sur-Marne era la semifinale che si portava dietro i fantasmi di Tokyo dove venne eliminato con il 14° posto. Sul canale parigino il bresciano parte forse con un po’ di tensione, subito un tocco di palina alla porta numero 2 e cronometro che accelera, a quel punto l’azzurro è bravo a fermare i giri del motore, riprendere in mano la situazione e affrontare con più scioltezza e tranquillità la seconda parte di gara, chiudendo con un più che sufficiente 93.47 in ottava posizione.
E’ in finale che il Carabiniere di Roncadelle dipinge il suo capolavoro sportivo: veloce e preciso tra le rapide parigine, spinge forte nel primo settore, rallenta nella parte centrale del percorso per non prendere rischi e infine danza tra le paline nell’ultimo tratto del percorso chiudendo con il tempo di 88.20. Da lì in poi sono gli altri a dover fare meglio e man mano che gli avversari sfilano tra un’incertezza e l’altra si delinea la classifica finale che vede Giovanni De Gennaro indossare la medaglia d’oro, davanti all’argento francese Titouan Castryck (88.42) e al bronzo spagnolo Pau Echaniz con il tempo di 88.87 sporcato da due penalità.
Giovanni De Gennaro è alla sua terza partecipazione olimpica, 7° in finale a Rio de Janeiro poi la grande delusione di Tokyo. Per arrivare a Parigi l’azzurro ha continuato il suo percorso di crescita inanellando nel 2022 una serie di podi prestigiosi: vicecampione mondiale ed europeo, due argenti in coppa del mondo. Quest’anno la grande soddisfazione del titolo europeo a Ljubliana e una medaglia d’oro in coppa del mondo lo hanno accompagnato verso i Giochi di Parigi dove ha coronato il suo sogno diventando campione olimpico ed entrando nella storia della canoa slalom azzurra insieme al suo allenatore Daniele Molmenti (oro a Londra 2012) e Pierpaolo Ferrazzi, che nell’anno della nascita di De Gennaro vinceva a Barcellona 92 il primo storico oro della canoa slalom azzurra, per poi salire nuovamente sul podio per il bronzo a Sydney 2000.